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Concetti Chiave

  • Il principe fungeva da mediatore tra le forze politiche, controllando il Senato e limitando l'accesso alle assemblee alle classi più forti.
  • Augusto creò nuove cariche per garantire un controllo politico e amministrativo, come il prefetto urbano per l'ordine pubblico e la guardia pretoria per la difesa personale.
  • Per ottenere consenso, Augusto distribuì terre e denaro ai veterani e alla plebe, e promosse lavori pubblici e giochi, trasformando Roma con monumenti significativi.
  • L'Ara Pacis Augustae fu un simbolo di stabilità, rappresentando la professionalizzazione dell'esercito e la riduzione delle legioni per un costo sostenibile.
  • Le legioni vennero guidate da professionisti con comandi alternati per evitare legami troppo stretti tra generali e truppe, mantenendo un'unica guardia importante in Italia, la guardia pretoria.

Indice

  1. Figura del principe
  2. Le riforme e ideologia di Augusto
  3. Ara Pacis Augustae

Figura del principe

Il principe divenne così un punto di mediazione e di equilibrio tra molte forze in cui in molti conflitti avevano distrutto la Repubblica e dopo Augusto Roma non potrà fare a meno di un imperatore il Senato fu sottoposto al controllo del principe e ci fu anche una riduzione del numero dei senatori aumentando di 1 milione in questo modo divenne più esclusivo l’accesso alle assemblee, favorendo così l’ingresso nel Senato solo dalle classi più forti. Però una delle più grandi debolezze di Roma era la mancanza di una struttura amministrativa così Augusto creò delle nuove cariche che garantivano un controllo sia politico sia amministrativo, offrendo così la possibilità di ascesa sociale la lotta per il potere, siccome il potere ormai andava ad uno solo, si aprì la competizione per acquisire degli incarichi importanti. Fu nominato anche un prefetto urbano con il compito di garantire l’ordine pubblico nella città infatti, da questi dipendevano anche il prefetto dei vigili con il compito, appunto di vigilanza notturna e quello di del prefetto della annona che invece apparteneva al ceto equestre. Per la difesa personale dell’imperatore e per impedire delle rivolte fu istituita infine una guardia pretoria, cioè un corpo di molti uomini che fu posto a un prefetto del pretorio.

Le riforme e ideologia di Augusto

Avuto dei grande attenzione all’acquisizione del consenso, infatti però, in modo da garantire il consenso sia dei veterani che assegnò terre denaro sia la plebe di Roma che invece garantì distribuzione di grano e denar. Proprio con Augusto i giochi divennero uno degli strumenti più importanti per legare a sé la plebe infatti furono realizzati anche lavori pubblici ponti strade teatri, trasformando così Roma in una città piena con monumenti importanti come il Pantheon e il foro di Augusto e il teatro di Marcello. Un primo obiettivo importante fu quello anche di avere un vero esercito di operai e fu altrettanto importante anche la creazione di un’immagine positiva e anche l’architettura svolse un ruolo fondamentale.

Ara Pacis Augustae

Un simbolo importante inoltre fu anche una famosissima struttura che venne chiamata dagli studiosi l’ara Pacis Augustae che fu una grande grande altare di marmo dedicato al principe e il monumento era composto da due elementi, l’altare e il recinto esterno. Augusto consapevole dell’importanza dell’esercito cercò di fare questo un elemento di stabilità infatti fondamentale per Augusto fu la trasformazione dell’esercito in un corpo militare professionale. Le legioni furono ridotte di numero in modo che il loro costo fosse sopportabile e la maggior parte delle regioni furono in aree più instabili. Queste erano guidate da professionisti e comandi venivano alternati molto frequentemente per evitare che appunto si trasformassero dei legami troppo stretti fra i generali e le truppe. L’unico corpo armato molto importante in Italia fu la guardia pretoria.

Domande da interrogazione

  1. Qual era il ruolo del principe nella Roma di Augusto?
  2. Il principe fungeva da mediatore e punto di equilibrio tra le forze che avevano distrutto la Repubblica, e dopo Augusto, Roma non poteva fare a meno di un imperatore. Il Senato fu sottoposto al controllo del principe, e l'accesso alle assemblee divenne più esclusivo.

  3. Quali riforme amministrative introdusse Augusto?
  4. Augusto creò nuove cariche per garantire un controllo politico e amministrativo, come il prefetto urbano per l'ordine pubblico e la guardia pretoria per la difesa personale dell'imperatore. Queste riforme offrirono possibilità di ascesa sociale e stabilità.

  5. Come Augusto cercò di ottenere il consenso del popolo?
  6. Augusto garantì terre e denaro ai veterani e distribuì grano e denaro alla plebe. Inoltre, realizzò lavori pubblici e giochi per legare a sé la plebe, trasformando Roma con monumenti importanti come il Pantheon e il foro di Augusto.

  7. Qual era l'importanza dell'Ara Pacis Augustae?
  8. L'Ara Pacis Augustae era un simbolo importante, un grande altare di marmo dedicato al principe. Rappresentava la stabilità e la trasformazione dell'esercito in un corpo militare professionale, con legioni ridotte e guidate da professionisti per evitare legami troppo stretti tra generali e truppe.

Domande e risposte

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