Concetti Chiave
- La lotta tra patrizi e plebei fu scatenata da motivi economici e sociali, tra cui la crisi economica di Roma e l'importanza del ruolo militare.
- La categoria dei plebei era divisa tra benestanti che chiedevano diritti politici e poveri che cercavano migliori condizioni di vita.
- Le tappe fondamentali della lotta includono eventi come la secessione della plebe, le leggi delle XII Tavole e la Legge Ortensia che parificò i plebiscita alle leggi dello stato.
- La creazione di una nuova nobilitas patrizia-plebea nel IV/III sec. a.C. indica un'integrazione tra le due classi sociali.
- Gli ideali dell'epoca erano fortemente legati alla guerra, che garantiva gloria militare e promettenti carriere politiche.
Indice
Crisi economica e schiavitù per debiti
Due fattori che hanno scatenato le lotte svoltesi dal 494 a.C. al 287 a.C:
1. Motivi economici: durante il V secolo a.C. Roma ha una forte crisi economica perché molti territori in area campana vennero persi; la conseguenza di tale perdita fu la schiavitù per debiti. solo nel 326 a.C., con la Lex poetelia papiria, la schiavitù per debiti venne abolita; non venne però abolita la schiavitù.
2.
Parificazione dei diritti politici
Motivo sociale: solo chi poteva permettersi le armi e andare in guerra assolveva ad un dovere importantissimo verso Roma che pagava con il proprio sangue, chi paga con il sangue necessariamente godeva di maggiori diritti politici. Questo fino a quando non si passa ad un modello tattico militare basato su un ordinamento oplitico falangitico in cui anche i pblebei poteva entrare. Ne concede quindi una parificazione dei diritti politici e più terra per tutti.
Plebei e secessione sull'Aventino
La categoria dei plebei era suddivisa in:
• Plebei benestanti che si erano arricchiti durante la crisi e che poteva ora permettersi un armamento, questi chiedevano maggiori diritti politici
• Plebei poveri che subirono la perdita delle terre, questi chiedevano una migliori condizione di vita
• 494 a.C. = Secessione della plebe sull’Aventino. Creazione dei tribuni della plebe e dei concilia plebis tributa.
• 449 a.C. = Le leggi Valerie Orazie -> l’inviolabilità dei tribuni della plebe
451\450 a.C. = Leggi delle XII Tavole, nella commissione che redatte le tavole vennero ammessi anche legislatori plebei.
• 367 a.C. = Leggi Licinie-Seste -> i plebei possono accedere al consolato
• 300 a.C. = La Legge Ogulmia - > i plebei possono accedere ai sacerdozi
• 287 a.C. = Legge Ortensia equipara i plebiscita a leggi dello stato.
Nuova nobilitas e gloria militare
IV\III sec. a.C., creazione di una nuova nobilitas patrizia – plebea.
Gli ideali erano basati sulla guerra che oltre che bottino significava gloria militare e la gloria militare apre illustri carriere politiche e rapide ascese del cursus honorum. L’ideologia di questa nuova nobilita è molto chiara, è motivo di vanto avere nell’albero genealogico un console che è stato a sua volta un grande condottiero di eserciti.
Domande da interrogazione
- Quali furono i principali motivi delle lotte tra patrizi e plebei?
- Quali furono le tappe fondamentali della lotta tra patrizi e plebei?
- Quali ideali caratterizzavano la nuova nobilitas patrizia-plebea?
Le lotte tra patrizi e plebei furono scatenate da motivi economici, come la crisi economica e la schiavitù per debiti, e motivi sociali, legati ai diritti politici e alla partecipazione militare.
Le tappe fondamentali includono la Secessione della plebe nel 494 a.C., le Leggi Valerie Orazie nel 449 a.C., le Leggi delle XII Tavole nel 451/450 a.C., le Leggi Licinie-Seste nel 367 a.C., la Legge Ogulmia nel 300 a.C., e la Legge Ortensia nel 287 a.C.
Gli ideali erano basati sulla guerra, che portava gloria militare e apriva carriere politiche illustri, con l'orgoglio di avere antenati che erano stati grandi condottieri e consoli.