StudentsTecnico
Ominide
2 min. di lettura
Vota 4 / 5

Concetti Chiave

  • 40 mila anni fa, gli ex ominidi erano ormai uomini simili a noi, cacciatori e raccoglitori di frutti selvatici.
  • Vivevano in ambienti naturali come grotte o capanne di legno e pelli, spostandosi come nomadi in cerca di nuove risorse.
  • Utilizzavano ossa, corna, legno e pietre per creare utensili semplici per caccia, pesca e lavorazione delle pelli.
  • La società era organizzata in gruppi, con divisione dei compiti: caccia, raccolta, cura dei bambini e produzione di oggetti.
  • Il fuoco, ottenuto sfregando legnetti, era usato per cucinare, riscaldarsi, illuminare e tenere lontani gli animali.

Indice

  1. Vita quotidiana dei primitivi
  2. Strumenti e tecniche di caccia
  3. Organizzazione sociale e ruoli
  4. Ruolo delle donne e scoperta del fuoco

Vita quotidiana dei primitivi

Circa 40 mila anni fa gli ex ominidi erano ormai uomini con un'aspetto abbastanza somigliante al nostro.

I primitivi si nutrivano con i prodotti della caccia, della pesca, della raccolta di frutti selvatici.

Si riparavano dal freddo coprendosi con pelli di animali.

Abitavano in grotte naturali, in capanne fatte di legno, rami e frasche o in specie di tende fatte di pelli, ossa e zanne di grandi animali, i mammut simili agli attuali elefanti.

Strumenti e tecniche di caccia

I nostri antenati utilizzavano ossa e corna di animali, pezzi di legno e sopratutto pietre per costruire semplici utensili: punteruoli, raschietti e grossi aghi per lavorare e cucire le pelli, pietre scheggiate e punte per la caccia, arpioni per la pesca, ma anche semplici ornamenti.

Bisonti e mammut erano le principali prede nelle battute di caccia.

Organizzazione sociale e ruoli

I nostri antenati erano nomadi, cioè non avevano una residenza fissa e si spostavano da un luogo all'altro in cerca di nuovi territori da sfruttare.

Vivevano in gruppo per aiutarsi a cacciare i grandi animali, a organizzare la vita quotidiano, ad affrontare insieme i pericoli e le situazioni difficili.

All'interno del gruppo si dividevano i compiti:

- raccogliere frutti, pietre, pezzi di legno

- produrre oggetti

- andare a caccia

- preparare il cibo

- lavorare le pelli etc...

Ruolo delle donne e scoperta del fuoco

Alle donne spettava la cura dei bambini.I piccoli dell'uomo impiegavano un tempo molto più lungo a crescere e a diventare indipendenti in confronto ai piccoli degli altri animali.

Perciò le donne erano impegnate per parecchio tempo ad allevare i bambini, dopo averli partoriti.

Di solito le donne si occupavano anche di raccogliere frutti selvatici mentre gli uomini andavano a caccia.

La scoperta forse migliore di quell'epoca era stata data dallo sfregare due legnetti dando origine ad una scintilla, arrivando al fuoco.

Il fuoco fu utilizzato per vari scopi:

- cuocere i cibi arrostendoli

- riscaldarsi

- illuminare nel buio

- tenere gli animali lontani.

Domande da interrogazione

  1. Quali erano le principali fonti di nutrimento per i primitivi 40 mila anni fa?
  2. I primitivi si nutrivano principalmente con i prodotti della caccia, della pesca e della raccolta di frutti selvatici.

  3. Come si riparavano dal freddo i nostri antenati?
  4. I nostri antenati si riparavano dal freddo coprendosi con pelli di animali e abitavano in grotte naturali, capanne di legno e tende fatte di pelli e ossa.

  5. Qual era l'importanza del fuoco per i primitivi?
  6. Il fuoco era fondamentale per cuocere i cibi, riscaldarsi, illuminare nel buio e tenere lontani gli animali.

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community

Le colonie latine

StudentsTecnico di Mauro_105

URGENTE (321112)

StudentsTecnico di Lud_

domandina

StudentsTecnico di Samantha Petrosino