Concetti Chiave
- L'ipotesi matriarcale, proposta dallo storico svizzero Johann Bachofen, suggerisce che la prima organizzazione sociale fosse dominata dalle donne.
- Le donne avrebbero inizialmente tentato una resistenza armata contro le sopraffazioni maschili, associata al mito delle amazzoni.
- Il potere femminile sarebbe stato consolidato attraverso la promozione di valori religiosi e morali non violenti, come la giustizia e la solidarietà.
- Il matriarcato si sarebbe sviluppato durante il periodo neolitico in momenti storici diversi a seconda delle regioni geografiche.
- Lo sviluppo dell'agricoltura e dei commerci avrebbe portato alla necessità di un capo militare maschio, segnando il declino del potere femminile.
Indice
Ipotesi di Bachofen sul matriarcato
Secondo un’ipotesi formulata per la prima volta nel secolo scorso dallo storico svizzero Johann Bachofen, la prima organizzazione sociale sarebbe stata quella matriarcale (dal greco metér), dominata cioè dalle donne, cui sarebbe spettato il potere sia familiare, che sociale e politico.
Resistenza e religiosità femminile
Inizialmente le donne, stanche delle continue sopraffazioni imposte loro dagli uomini, avrebbero tentato una «resistenza armata», di cui resterebbe traccia nel mito delle amazzoni, guerriere leggendarie vissute ai confini del mondo civilizzato, sulle montagne del Caucaso. Fallito questo tentativo, le donne avrebbero cercato di conquistare il potere, utilizzando la loro religiosità per ammansire gli uomini e convertirli a valori non violenti quali la giustizia e la solidarietà verso i deboli.
A poco a poco sarebbe stato imposto anche il matrimonio monogamico (di un uomo con una sola donna, in contrapposizione a quello poligamico) e con esso il potere femminile nelle famiglie e nella società.
Evoluzione storica del matriarcato
Ma quale sarebbe stato, in termini di millenni, il periodo storico in cui avrebbero dominato le donne? Nelle diverse zone della Terra l’umanità raggiunse la civiltà neolitica in periodi diversi: in Asia tra il 12000 e il 6000 a.C., e nel bacino del Mediterraneo tra il 5000 e il 3000 a.C. Il matriarcato, dunque, inteso come l’organizzazione sociale caratteristica del periodo neolitico, sarebbe esistito in momenti storici diversi, a volte molto lontani tra loro. Successivamente, lo sviluppo dell’agricoltura, dei commerci, di nuove forme di ricchezza, avrebbe creato situazioni di conflitto, rendendo quindi necessaria, nei villaggi, la presenza di un capo capace di difenderli: un capo militare maschio.
La democrazia che aveva caratterizzato la vita dei villaggi protoagricoli matriarcali avrebbe cosí ceduto il passo a una società disuguale, dove le donne gradualmente e inesorabilmente avrebbero perso il potere.
Domande da interrogazione
- Qual è l'ipotesi di Bachofen riguardo al matriarcato?
- Come hanno cercato le donne di ottenere potere secondo il testo?
- In quale periodo storico si sarebbe sviluppato il matriarcato?
Bachofen ipotizza che la prima organizzazione sociale fosse matriarcale, dominata dalle donne con potere familiare, sociale e politico.
Le donne avrebbero tentato una resistenza armata e, fallito questo, avrebbero usato la loro religiosità per promuovere valori non violenti e conquistare potere.
Il matriarcato si sarebbe sviluppato durante il periodo neolitico, in momenti storici diversi a seconda delle regioni, prima di cedere il passo a società più disuguali.