Concetti Chiave
- L'impero romano consentiva ai sudditi di seguire la propria religione e lingua, unendo diverse realtà politiche e sociali sotto un'unica dominazione.
- La struttura dell'impero si basava su forza militare, amministrazione efficiente e un'ideologia unificante che promuoveva l'identità comune.
- Le guerre puniche furono fondamentali per l'espansione romana, portando Roma a dominare territori al di fuori della penisola italica e necessitando nuove forme di governo.
- Ottaviano, erede dal 44 a.C., accentrò poteri religiosi, consolari e senatoriali, restaurando la Repubblica e ottenendo il titolo di Augusto.
- Il territorio imperiale era diviso tra Repubblica e imperatore, con Augusto controllando province strategiche come l'Egitto e i confini, mentre il Senato gestiva le province interne.
Indice
Struttura dell'impero
L'impero è un dominio su realtà politica e sociale molto differenti tra loro in cui i sudditi hanno il diritto di seguire la propria religione e di parlare la propria lingua.
L'impero è basato su:
- la forza che garantisce i sudditi la sicurezza interna e quella dai nemici esterni
- l'amministrazione
- l'ideologia, in cui diversi popoli che abitavano l'impero si riconoscevano come un popolo solo.
Fondazione dell'impero romano
l'impero romano si è fondato con le guerre puniche perché durante questo conflitto Roma iniziò ad unire al proprio stato territorio al di fuori dalla penisola italica.
La struttura politica nuova richiedeva forme di governo diverse da quelle tradizionali della Repubblica.Ascesa di Ottaviano
Ottaviano diventa erede nel 44 avanti Cristo:
- rivestì cariche religiose;
- veniva riconosciuto come patronus;
- assunse il titolo di censore, di Console e di proconsole.
Ottaviano concentrò nelle sue mani:
- le funzioni del Senato;
- le funzioni delle magistrature consolari;
- le funzioni delle assemblee popolari.
Tra l'altro, restaurò la repubblica, riportando il Senato a 600 senatori e in cambio ottenne il titolo di Augusto Dal Senato.
Divisione del territorio imperiale
Il territorio dell'impero era in comproprietà fra la Repubblica e l'imperatore:
- la provincia più ricca, ovvero l'Egitto apparteneva ad Augusto;
- la Provincia presso i confini apparteneva ad Augusto;
- province interne appartenevano al Senato.