Concetti Chiave
- La conquista della Lidia da parte di Ciro il Grande nel 546 a.C. portò le polis greche sotto il dominio persiano, creando malcontento tra i Greci.
- Nel 499 a.C., una rivolta greca contro i Persiani ricevette supporto solo da Atene, che inviò 20 navi, ma la rivolta fu infine soffocata.
- Dario il Grande utilizzò il conflitto con Atene come pretesto per un'espansione territoriale, culminata nella battaglia di Maratona nel 490 a.C., vinta dagli Ateniesi.
- In risposta ai pericoli marittimi, Atene costruì una flotta di triremi leggere e veloci, preparandosi a futuri scontri navali.
- La battaglia di Salamina nel 480 a.C. vide i Greci trionfare grazie alla strategia di Temistocle, seguita dalla vittoria decisiva a Platea nel 479 a.C.
Indice
Conquista della Lidia
Nel 546 a.C. il re persiano Ciro il Grande conquistò la Lidia mettendo sotto il proprio dominio anche alcune polis greche. La sottomissione sotto i persiani fu sopportata a fatica dai greci.
Rivolta greca e aiuto ateniese
Nel 499 a.C. l'insoddisfazione dei Greci esplose in una rivolta e, per far fronte alla reazione persiana, i greci chiesero aiuto ai propri connazionali: Sparta rifiutò di prestare aiuto è solo Atene decise di inviare 20 navi in loro soccorso.
Dopo qualche successo dei Greci la rivolta fu soffocata dai persiani.
Dario il grande organizzò una spedizione in Grecia per punire Atene, ma questo fu solo un pretesto per espandere i propri domini: la Grecia costituiva, infatti, un obiettivo di espansione.
Battaglia di Maratona
Nel 490 a.C. Dario attaccò Atene nella pianura di Maratona nella quale prevalsero gli ateniesi.
Gli ateniesi, però, non avevano a disposizione una flotta per contrastare un eventuale attacco via mare. Per questo motivo fu approvata la legge navale che prevedeva la costruzione di una grande flotta. Le navi costruite erano leggere e veloci e presero il nome di triremi.
Preparativi di Serse
Nel 483 a.C. il successore del re Dario, il re Serse, iniziò a preparare un attacco in grande stile contro la Grecia. Le poleis greche per far fronte a questo attacco si riunirono nella lega ellenica.
Affinché si potesse difendere al meglio la Grecia intera furono schierati 5000 greci alle Termopili. All'arrivo dei Persiani i greci, in vista del poderoso esercito, si ritirarono.
A Capo Artemisio, intanto, i greci non riuscivano a fronteggiare la flotta del re Serse nella sua navigazione verso Atene profilando così un disastro e costringendo Temistocle a far evacuare Atene.
Battaglia di Salamina
Temistocle riuscì a far prevalere la sua proposta di affrontare i persiani nel canale di Salamina dove lo spazio ristretto avrebbe annullato il vantaggio numerico del nemico. L'idea si rivelò vincente poiché le navi persiane vennero attaccate e incendiate dalle triremi greche.
Sconfitta finale dei Persiani
La battaglia finale si ebbe nel 479 a.C. quando i Persiani furono sconfitti dai Greci a platea e contemporaneamente la flotta greca ottenne una vittoria presso Mileto.
Domande da interrogazione
- Quali furono le cause principali della rivolta greca contro i persiani nel 499 a.C.?
- Come riuscirono gli ateniesi a prevalere nella battaglia di Maratona nel 490 a.C.?
- Quale fu la strategia di Temistocle per affrontare la flotta persiana nel 480 a.C.?
L'insoddisfazione dei Greci sotto il dominio persiano portò alla rivolta, con Atene che inviò 20 navi in aiuto, ma la rivolta fu infine soffocata dai persiani.
Gli ateniesi prevalsero nella battaglia di Maratona grazie alla loro strategia e determinazione, nonostante la mancanza di una flotta per contrastare un attacco via mare.
Temistocle propose di affrontare i persiani nel canale di Salamina, dove lo spazio ristretto annullò il vantaggio numerico persiano, portando alla vittoria greca.