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Concetti Chiave

  • La filosofia greca si distanzia dal mito, ma ne è profondamente radicata, trovando le sue origini nell'arte e nella religione pubblica della grecità.
  • Le opere omeriche non solo possiedono valore artistico, ma rappresentano anche il culto degli dèi, incarnando il naturalismo della religione greca.
  • L'Orfismo, influenzato da dottrine egizie e mesopotamiche, ha contribuito ai temi platonici della distinzione tra anima e corpo e l'immortalità dell'anima.
  • Il mito di Orfeo ed Euridice simboleggia l'idea di un'anima divina intrappolata nel corpo, destinata a reincarnarsi finché non espia la colpa originaria.
  • L'Orfismo, con la sua dottrina della reincarnazione, ha influenzato profondamente l'immaginario culturale e letterario europeo.

Indice

  1. Il contesto mitico della filosofia
  2. L'influenza dell'orfismo
  3. Il mito di Orfeo ed Euridice

Il contesto mitico della filosofia

Il contenuto mitico da cui la filosofia prende le distanze, ma al tempo stesso il terreno che ha preparato la sua nascita, è il contesto di arte e religione per quanto riguarda la dimensione pubblica (socio-politica). Per quanto riguarda l’arte, i poeti, la grecità trovò alimento nelle due grandi opere omeriche le quali, oltre ad avere un valore artistico-letterale, avevano il compito di rappresentare gli dèi ed il culto al tempo di Omero. Gli dèi sono forme naturali personificate in forme umane idealizzate: per questo la religione greca è stata definita una forma di naturalismo (così come la prima filosofia greca) e considerava divino tutto l’esistente (tutto è Dio, tutto ciò che è accade è spiegato come intervento di Dio).

L'influenza dell'orfismo

Temi centrali per la filosofia platonica (distinzione fra anima e corpo, immortalità dell’anima) vengono ripresi dall’Orfismo (gli antichi non usavano questa espressione): si tratta di insegnamenti scritti e tramandati, a cui farà riferimento Aristotele per quanto riguarda i misteri orfici e Platone, nelle Leggi, riguardo un tipo di vita orfico. L’orfismo dimostra aspetti in collegamento con radici anteriori, dottrine egizie (Osiride-Iside-Dioniso: il primo è collegato all’ultimo in quanto dio “fatto a pezzi”, così quello proveniva dalla gamba di Zeus) e mesopotamiche; Orfeo è un sacerdote del culto di Dioniso, originario della Tracia, dalla natura divina.

Il mito di Orfeo ed Euridice

Il mito di Orfeo ed Euridice (Ovidio) è una storia dell’amore eterno: la dolcezza del canto orfico aveva il potere di incantare ogni essere (dèi, uomini, animali e natura), la sua sposa (Euridice) muore per un morso di serpente; egli scende nell’Ade per riprenderla, ci è quasi riuscito ma, volgendosi indietro per guardarla, la perde per sempre. Da questo mito si ricava che nell’uomo c’è un princìpio divino, un demone, un’anima caduta in un corpo; questo demone non solo preesiste al corpo, ma nemmeno muore in esso: è destinato a reincarnarsi, finché non riesce ad espiare la colpa originaria; la vita orfica è quella che permette di porre fine al ciclo delle reincarnazioni; l’idea della reincarnazione (metempsicosi) è forse nata per spiegare il perché delle sofferenze e avrà un largo seguito nelle teorie dei filosofi (il ricorso a questo mito nella reminiscenza platonica è uno dei rari tentativi di spiegazione razionale del fondamento della conoscenza, del perché e del come conosciamo). Questa religione è filo conduttore di tutta la cultura europea, il cui immaginario e la cui letteratura ne dimostrano chiare tracce.

Domande da interrogazione

  1. Qual è il ruolo della religione pubblica nella nascita della filosofia?
  2. La religione pubblica, attraverso l'arte e il culto degli dèi, ha preparato il terreno per la nascita della filosofia, fornendo un contesto mitico da cui la filosofia ha preso le distanze.

  3. Quali sono le influenze dell'Orfismo sulla filosofia platonica?
  4. L'Orfismo ha influenzato la filosofia platonica con temi come la distinzione tra anima e corpo e l'immortalità dell'anima, che Platone riprende nelle sue opere.

  5. Qual è il significato del mito di Orfeo ed Euridice nell'Orfismo?
  6. Il mito di Orfeo ed Euridice rappresenta l'amore eterno e illustra l'idea che nell'uomo esista un principio divino destinato a reincarnarsi finché non espia la colpa originaria.

  7. Come si collega l'idea di reincarnazione alla conoscenza secondo la filosofia platonica?
  8. L'idea di reincarnazione è utilizzata nella reminiscenza platonica per spiegare razionalmente il fondamento della conoscenza e il processo del conoscere.

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