Concetti Chiave
- Le colonie romane furono create per gestire l'eccesso di popolazione e decise dai comitia curiata, con coloni che ricevevano compensi e un imperium limitato.
- Il terreno nelle colonie era distribuito tramite sorteggio agli agricoltori, incentivando l'insediamento agricolo.
- I municipia non erano nuove città, ma comunità già esistenti integrate da Roma con concessioni di cittadinanza.
- I municipia sine suffragio avevano una cittadinanza limitata e mantennero una certa autonomia amministrativa.
- I municipia cum suffragio avevano parità completa con la civitas romana, inclusi diritti elettorali attivi e passivi.
LE COLONIE ROMANE: costituite per dar sfogo alla popolazione in esubero e fondate su decisione dei comitia curiata. Alla commissione dei coloni erano assegnati un compenso ed un imperium da 3 a 5 anni. Il terreno era dato in sorteggio agli agricoltori.
I MUNICIPIA: a differenza delle coloniae non erano città di nuova fondazione, ma comunità cittadine preesistenti che Roma aveva ritenuto importante legare a sé con la concessione della cittadinanza. 2 tipi: i municipia sine suffragio godevano per i loro membri di una civitas limitata conservando una certa autonomia amm. Quelli cum suffragio et iure honorum, conservavano intatta la loro org., ed erano in completa parità con la civitas, con diritto di elettorato attivo e passivo.
