Concetti Chiave
- La Dinastia Giulio Claudia segna un periodo di trasformazione politica e culturale, con l'Imperatore che diventa più autocratico e la letteratura latina che si evolve verso uno stile barocco.
- Tiberio, adottato da Augusto, inizia la dinastia stabilizzando i confini e affrontando con successo un complotto interno guidato dal pretorio Elio Seiano.
- Caligola, noto per la sua instabilità e brutalità, svuota le casse dello stato e muore assassinato per mano di una congiura di palazzo.
- Claudio, un uomo di cultura, si dimostra un abile amministratore, espandendo i diritti civili e conducendo conquiste militari, come quella della Britannia.
- Nerone, influenzato da figure come Seneca, è noto per la repressione dei Cristiani dopo l'incendio di Roma e termina il suo regno con il suicidio a seguito di rivolte.
Indice
Il periodo argenteo della letteratura
Questo periodo è definito il periodo argenteo della letteratura latina poichè abbiamo un lieve decadimento.
Trasformazioni politiche e culturali
Questo periodo è considerato un periodo di trasformazionni:
-Dal punto di vista politico abbiamo una profonda crisi istituzionale del principato con la conseguente rottura tra sovrano e letterati:l'Imperatore diventa autocratico.
Declamationes e recitationes
-La retorica passa dai tribunali alle scuole e così nascono le declamationes:agli alunni delle scuole viene dato un argomento da strutturare esercitandosi al chiuso ed è una forma di controversia.
-Recitationes:letture pubbliche di un testo letterario ad opera del suo autore che riesce a far suscitate pathos nei lettori.
Stile e influenze letterarie
Lo stile viene influenzato dalla retorica:si passa dal classicismo(visto in Orazio e Virgilio) al barocco latino(anticipato da Ovidio).
Questo barocco è caratterizzato dalle asimmetrie(toni cupi e brevitas contettosa.
Imperatori e dinastia Giulio Claudia
Come imperatori troviamo Tiberio,Caligola,Claudio e infine Nerone.
- Tiberio 14 - 37 d.c.
- Caligola 37 – 41 d.c.
- Claudio 41 – 54 d.c.
- Nerone 54 – 68 d.c.
Tiberio e la crisi del principato
Prima di morire Augusto, adottò Tiberio (nato dal matrimonio con Livia)
Iniziò la dinastia Giulio Claudia.
In politica estera stabilizzò i confini grazie al generale Germanico. I successi di Germanico suscitarono gelosia da parte dell’imperatore fino a pensare che volesse subentrare al potere.
L’imperatore lasciò Roma e affidò la gestione del potere al pretorio Elio Seiano che ne approfittò per tentare un colpo di stato. Questo complotto fu sventato e Seiano condannato a morte.
Caligola e il suo regno
prima di morire Tiberio aveva designato eredi Caligola e Tiberio figlio del fratello. Scelsero Caligola così chiamato per le calzature militari.
Fece una serie di massacri . Svuotò le casse dello stato. Per rimpinguare il tesoro pubblico ricorse al sistema di accusare di lesa maestà persone facoltose allo scopo di confiscarne i beni. Favorì la diffusione di culti orientali.
Morì assassinato nel 41 per mano di una congiura di palazzo.
Claudio: cultura e governo
Era anziano ed era disinteressato al potere.Era la prima volta che con un colpo di mano i militari proclamavano un imperatore e il senato era costretto ad accettare. Claudio era un uomo di cultura, studioso e storico. Al potere si rivelò un efficiente uomo di governo e un abile amministratore.
Riassestò le finanze e creò le prime strutture di una burocrazia stabile
Favorì l’integrazione delle popolazioni provinciali tramite l’estensione del diritto di cittadinanza. Curò le opere pubbliche. Condusse una spedizione in Britannia dove la conquistò. Dopo due matrimoni finiti sposò Agrippina. Lei riuscì a ottenere da Claudio l’adozione del figlio Nerone per il quale mirava al ruolo di imperatore
Nerone: ascesa e declino
Sale al trono a 17 anni. Su di lui esercitavano una forte influenza la madre e il pretorio Afranio Burro e il filosofo Seneca. Dopo aver fatto uccidere il fratellastro riservò lo stesso destino alla madre, alla moglie Ottavia (per sposare Poppea) mentre approfittò della morte di Burro per allontanare Seneca. Un incendio catastrofico devastò Roma provocando moltissimi morti.
Si dice che l’ordine di appiccare il fuoco fosse stato dato da Nerone che accusò i Cristiani e scatenò una terribile repressione (qui morirono gli apostoli Pietro e Paolo)
L’anno dopo venne scoperta una congiura organizzata dal console Caio Pisone e fu stroncata in un bagno di sangue.
Attuò un importante riforma monetaria e la Gallia e la Spagna si rivoltarono,
l’imperatore si suicidò
Domande da interrogazione
- Quali sono le caratteristiche principali del periodo argenteo della letteratura latina?
- Come si è evoluta la retorica durante la dinastia Giulio Claudia?
- Quali furono le principali azioni politiche di Tiberio durante il suo regno?
- Quali furono le conseguenze delle azioni di Caligola come imperatore?
- Quali furono le principali riforme e azioni di Claudio come imperatore?
Il periodo argenteo è caratterizzato da un lieve decadimento della letteratura latina, una trasformazione politica con una crisi istituzionale del principato, e un cambiamento nello stile letterario influenzato dalla retorica, passando dal classicismo al barocco latino.
La retorica si è spostata dai tribunali alle scuole, dando origine alle declamationes, esercizi di controversia per gli studenti, e alle recitationes, letture pubbliche di testi letterari che suscitavano pathos nei lettori.
Tiberio stabilizzò i confini dell'impero grazie al generale Germanico, ma lasciò Roma affidando il potere a Elio Seiano, che tentò un colpo di stato. Questo complotto fu sventato e Seiano fu condannato a morte.
Caligola svuotò le casse dello stato e ricorse a confische per rimpinguare il tesoro pubblico. Favorì culti orientali e morì assassinato nel 41 d.C. a causa di una congiura di palazzo.
Claudio riassestò le finanze, creò una burocrazia stabile, favorì l'integrazione delle popolazioni provinciali, curò le opere pubbliche e condusse una spedizione in Britannia. Sposò Agrippina, che ottenne l'adozione di Nerone come erede.