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Concetti Chiave

  • Il Tycheion di Costantinopoli fu riorganizzato sul modello del tempio di Venere e Roma, dotato di un corpo sacerdotale per il culto imperiale.
  • Il tempio fu reso operativo con l'istituzione di un nuovo sacerdote, parte di una sodalitas Flavialis, orientando il culto verso la domus divinae dei Flavi.
  • Lucio Aradio Valerio Proculo ricoprì vari sacerdozi, elencati in una dedica, che furono assunti durante il regno di Costantino.
  • È possibile che Proculo avesse esercitato i suoi sacerdozi in provincia, con l'Africa come candidata probabile per il sacerdozio dedicato alla familia Flavia.
  • La città di Cirta, rinominata Constantina dopo i restauri, potrebbe essere stata il centro della devozione alla domus divina di Costantino in Africa.

Indice

  1. Il tempio di Venere e Roma
  2. Il sacerdozio di Proculo
  3. Il culto in Africa

Il tempio di Venere e Roma

Se il Tycheion costantinopolitano, unito al tempio gemello dedicato alla dea Roma/Fortuna Romana/Roma Aeterna, fu riorganizzato avendo a modello il tempio di Venere e Roma nel foro, esso fu anche dotato di un corpo sacerdotale per espletare il culto imperiale. Il tempio che a Roma era stato adibito al culto degli imperatori divini, infatti, completati i restauri delle absidi e delle statue di culto, fu reso funzionante con l’istituzione di un nuovo sacerdote, custode e officiante del tempio, membro di una sodalitas Flavialis, che dal 312/313 orientò verso i Flavi il preesistente cultus domus divinae. E ciò, negli stessi anni in cui Costantino dedicava al Salvatore la prima grande chiesa cristiana in Laterano.

Il sacerdozio di Proculo

I sacerdozi (augur, pontifex maior, quindecemvir sacris faciundis, pontifex flavialis) del pontifex Flavialis Lucio Aradio Valerio Proculo, elencati in una dedica che contempla anche il consolato rivestito nel 340, furono infatti rivestiti prima di quella data, durante il regno di Costantino. Non sappiamo, in realtà, se Proculo li avesse esercitati tutti a Roma. In analogia con il sacerdozio Flaviae gentis istituito a Spello, si potrebbe pensare che quello di Proculo fosse ricoperto in provincia.

Il culto in Africa

La più indicata, in questo caso sarebbe l’Africa, perché Aurelio Vittore ricorda che Costantino istituì un sacerdozio consacrato al culto della familia Flavia in quella regione, subito dopo aver narrato di ponte Milvio e della consacrazione costantiniana degli edifici costruiti da Massenzio. Poiché, inoltre, la notizia è data in stretta connessione con i lavori di restauro della città di Cirta, gravemente danneggiata durante l’assedio di Domizio Alessandro e allora rinominata Constantina, dovrebbe essere questa la città della provincia d’Africa in cui la devozione verso la domus divina di Costantino fu attivata subito dopo ponte Milvio, in concomitanza con la dedica costantiniana del tempio restaurato di Venere e Roma.

Domande da interrogazione

  1. Qual era la funzione del tempio di Venere e Roma nel foro?
  2. Il tempio di Venere e Roma nel foro era adibito al culto degli imperatori divini e fu reso funzionante con l'istituzione di un nuovo sacerdote, membro di una sodalitas Flavialis, che orientò il culto verso i Flavi.

  3. Quali sacerdozi furono rivestiti da Lucio Aradio Valerio Proculo?
  4. Lucio Aradio Valerio Proculo rivestì i sacerdozi di augur, pontifex maior, quindecemvir sacris faciundis e pontifex flavialis, elencati in una dedica che include anche il consolato del 340, durante il regno di Costantino.

  5. Dove fu istituito il sacerdozio consacrato al culto della familia Flavia in Africa?
  6. Il sacerdozio consacrato al culto della familia Flavia fu istituito in Africa, probabilmente nella città di Cirta, rinominata Constantina, in connessione con i lavori di restauro e la devozione verso la domus divina di Costantino.

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