Concetti Chiave
- Clistene, un arconte saggio di Atene, introdusse riforme per garantire pari diritti tra il popolo e gli aristocratici.
- Il territorio ateniese fu suddiviso in tre zone: Paralia, Mesogea e Astu, ognuna divisa in demi e trittrie per garantire la rappresentanza di tutte le classi sociali.
- La popolazione fu organizzata in dieci tribù, che eleggevano la Bulè, un organo governativo di cinquecento membri, attraverso un sistema di sorteggio mensile.
- Clistene introdusse l'ostracismo, permettendo ai cittadini di esiliare individui considerati pericolosi per la società attraverso un voto popolare.
- Le riforme di Clistene portarono alla nascita della democrazia, basata sui principi di isonomia (uguaglianza davanti alla legge) e isegoria (diritto di parola in assemblea).
Indice
Il malcontento ad Atene
Ad Atene il malcontento nel popolo c'era ancora, il popolo non aveva pari diritti rispetto a quelli degli aristocratici, finché non salì al potere Clistene.
Le riforme di Clistene
Clistene fu un arconte saggio.
La suddivisione del territorio
Per risolvere definitivamente questi problemi egli decise di suddividere il territorio in tre zone:
-Paralia, la costa, la zona più ricca dove era sviluppato il commercio;
-Mesogea, la zona più montuosa e anche più povera;
-Astu, la zona delle pianure.
Ognuna di queste zone venne divisa in demi, che poi unendosi formavano delle trittrie.
Le trittrie erano trenta, dieci per ogni zona.La struttura delle tribù
Tutta la popolazione venne divisa anche in dieci tribù, ognuna delle quali aveva una struttura ben precisa: ovvero in ogni trittria c'era lo stesso numero di persone residenti in ogni zona del territorio, in modo tale da assicurare la presenza di tutte le classi sociali.
Gli organi di governo
Le tribù, mediante sorteggio, eleggevano la Bulè, ovvero un organo importante composto da cinquecento persone, e mensilmente, una tribù componeva la Bulè.
Un altro importante organo di governo era l'ecclesia, alla quale partecipavano i cittadini ateniesi che avevano compiuto vent'anni.
Clistene introdusse anche l'ostracismo, ovvero il diritto di ogni cittadino di scrivere su un pezzo di coccio la persona che secondo lui poteva far sorgere dei vari problemi. La persona che riceveva più voti veniva esiliata per dieci anni.
La nascita della democrazia
Nasce proprio così la democrazia (demos = popolo, kratos = potere), e si affermano i principi di isonomia ed isegoria.
L'isonomia è l'uguaglianza di tutti i cittadini davanti alla legge, e l'isegoria è il diritto di tutti i cittadini di parlare pacificamente in assemblea.
Domande da interrogazione
- Quali furono le principali riforme introdotte da Clistene ad Atene?
- Come veniva garantita l'uguaglianza tra le classi sociali nelle riforme di Clistene?
- Quali principi democratici si affermarono con le riforme di Clistene?
Clistene introdusse la suddivisione del territorio in tre zone (Paralia, Mesogea, Astu) e la creazione di demi e trittrie. Inoltre, divise la popolazione in dieci tribù e istituì organi di governo come la Bulè e l'ecclesia, introducendo anche l'ostracismo.
L'uguaglianza tra le classi sociali era garantita dalla struttura delle tribù, dove ogni trittria aveva lo stesso numero di persone residenti in ogni zona del territorio, assicurando la rappresentanza di tutte le classi sociali.
Con le riforme di Clistene si affermarono i principi di isonomia, l'uguaglianza di tutti i cittadini davanti alla legge, e isegoria, il diritto di tutti i cittadini di parlare pacificamente in assemblea.