Concetti Chiave
- Gli Assiri erano popolazioni nomadi originarie della Mesopotamia e del Caucaso, inizialmente sottomesse ai Sumeri.
- Dal 829 a.C., l'impero assiro si espanse conquistando Mesopotamia, Siria, Israele e parte dell'Egitto, con il culmine intorno al 750 a.C.
- La società assira era gerarchica, con il re al vertice, seguito dai militari e dai sacerdoti, mentre i popoli sottomessi erano spesso ridotti in schiavitù.
- Assurbanipal, uno dei più grandi re assiri, era noto per la sua cultura e per la creazione di una vasta biblioteca di tavolette cuneiformi.
- Gli Assiri eccellevano nell'ingegneria militare, sviluppando macchine da guerra come carri leggeri, torri di legno e arieti.
Indice
Origini e prime conquiste
Gli Assiri furono popolazioni nomadi provenienti probabilmente dalla Mesopotamia e dalla zona del Caucaso, tra il Mar Nero e il Mar Caspio. La loro cultura era simile a quella dei Sumeri, ai quali furono in un primo tempo sottomessi. Nel 2000 a.C. circa, gli Assiri si stanziarono ad Assur, sul fiume Tigri e fondarono colonie in Anatolia.
Intorno al 1200 – 1100 a.C. conquistarono il territorio dei Babilonesi.Espansione e caduta dell'impero
Nell’ 829 a.C. iniziò l’espansione dell’impero assiro. Furono conquistate l’intera Mesopotamia, la Siria, il Regno di Israele e parte dell’Egitto, raggiungendo la massima espansione intorno al 750 a.C. Nel 650 a.C. il re assiro Assurbanipal spostò la capitale dell’impero nella città di Ninive. Nel 612 a.C. l’impero assiro fu distrutto dai Babilonesi e dai loro alleati i Medi.
Struttura sociale e militare
Al vertice della società assira si trovava il re, rappresentante del dio Assur, da cui deriva il nome dalla città stessa. Sotto di lui stavano la classe dei militari e quella dei sacerdoti; al di sotto ancora il rsto della popolazione. La classe dei militari era molto potente, poiché gli Assiri furono un popolo di guerrieri. L’organizzazione militare assira, che prevedeva specializzazioni fra guerrieri (fanti, cavalieri e arcieri), non ha uguali nella storia delle civiltà antiche. Condizioni di vita particolarmente dure erano riservate ai popoli sottomessi, che venivano in maggioranza deportati nelle città assire e utilizzati come schiavi nella coltivazione dei campi. Si calcola che, durante il loro impero, gli Assiri abbiano creato circa quattro milioni di schiavi, che diedero luogo a frequenti ribellioni. Gli Assiri non furono un popolo di agricoltori, ma di guerrieri, continuamente alla ricerca di nuovi territori da saccheggiare e depredare. In un primo tempo limitarono il loro dominio alla Mesopotamia, la “terra in mezzo ai fiumi” che l’opera paziente dei Sumeri e dei Babilonesi aveva reso fertile. In seguito furono spinti alla conquista di nuovi territori dalla mancanza di alcune materie.
Cultura e innovazioni
Assurbanipal fu il più grande re assiro di cui si conservano testimonianze, un grande guerriero e un uomo di cultura. Nel suo palazzo è stata ritrovata una biblioteca di 30000 tavolette d’argilla scritte in caratteri cuneiformi, simili a quelli utilizzati dai Babilonesi, che rappresentano l’intero sapere del suo tempo. Gli assiri si dimostrarono inoltre particolarmente abili nell’ingegneria meccanica, soprattutto applicata all’arte della guerra. Furono infatti costruite alcune macchine che risultarono di grande aiuto sul campo: carri da combattimento molto leggeri e veloci, torri di legno, arieti.
Domande da interrogazione
- Qual era l'origine e l'espansione degli Assiri?
- Qual era la struttura sociale e militare degli Assiri?
- Quali contributi culturali e tecnologici hanno lasciato gli Assiri?
Gli Assiri erano popolazioni nomadi provenienti dalla Mesopotamia e dal Caucaso. Si stanziarono ad Assur e fondarono colonie in Anatolia. Conquistarono la Mesopotamia, la Siria, il Regno di Israele e parte dell'Egitto, raggiungendo la massima espansione intorno al 750 a.C.
Al vertice della società assira c'era il re, seguito dai militari e dai sacerdoti. Gli Assiri erano un popolo di guerrieri con un'organizzazione militare avanzata, includendo fanti, cavalieri e arcieri. I popoli sottomessi erano spesso deportati e ridotti in schiavitù.
Gli Assiri, sotto il re Assurbanipal, hanno lasciato una biblioteca di 30000 tavolette d'argilla. Erano abili nell'ingegneria meccanica, costruendo macchine da guerra come carri leggeri, torri di legno e arieti.