Concetti Chiave
- Gli Assiri svilupparono un forte carattere militare a causa della scarsa fertilità del loro territorio e delle minacce dei vicini ostili.
- La capitale Assur, che diede il nome alla regione e al loro Dio principale, fu un centro politico e religioso fondamentale.
- Verso il 1300 a.C., l'Assiria ottenne l'indipendenza e iniziò un'espansione sostenuta da un esercito potente e ben organizzato.
- L'esercito assiro era composto da cavalleria veloce, carri da combattimento e fanteria con macchine da guerra per assedi.
- Per gran parte della sua storia, l'Assiria fu uno Stato militarizzato e centralizzato, con una società strutturata come un accampamento militare.
L'ascesa degli assiri
Il crollo della civiltà ittita consentì lo sviluppo di un nuovo e potente Impero, quello degli assiri. Gli Assiri erano un popolo di pastori e agricoltori stanziati in una regione montagnosa dell’Alta Mesopotamia. La terra degli assiri era la zona di frontiera tra le pianure della Mesopotamia, l’Altopiano Anatolico e la costa dell’Assiria. Era una regione poco fertile, povera di materie prime e circondata da vicini ostili. Perciò il popolo assiro, non potendo contare sulle risorse offerte dal proprio territorio e dovendosi difendersi dai popoli vicini, sviluppò sin dall’inizio un accentuato carattere militare. L’antica capitale era Assur (da cui prese nome l’intera regione) che a sua volta era il nome del Dio principale di questo popolo. Fino a circa la metà del secondo millennio a.c l’Assiria era rimasta un piccolo Stato esposto agli attacchi dei popoli confinanti e spesso tributario nei loro confronti; verso il 1300 a.c, invece, si liberò dal giogo straniero e divenne indipendente: ben presto gli assiri iniziarono a espandersi, avendo un esercito agguerrito e forte. Risentirono marginalmente dei disastrosi sconvolgimenti provocati dai popoli del mare che anzi contribuirono indirettamente alle loro fortune; dopo che questi riuscirono a piegare le civiltà egizia e ittita che dominavano la regione, furono gli assiri a raccoglierne l’eredità.
La strategia militare assira
Strumento della politica assira fu l’esercito, costituito dalla totalità di uomini adatti alle armi e organizzato in modo molto efficiente; essi erano fanaticamente fedeli al re, il quale fu soprattutto un capo militare.
L’organizzazione bellica comprendeva grandi masse di cavalleria (i soldati montavano direttamente il cavallo, armati di archi in modo da essere più veloci e agili), carri da combattimento e una fanteria numerosa, attrezzata con macchine da guerra per gli assedi. Non è esagerato dire che per gran parte della sua storia l' Assiria fu un immenso accampamento militare, uno Stato - caserma rigidamente centralizzato.
Domande da interrogazione
- Quali furono le cause principali dello sviluppo dell'Impero assiro?
- Come era organizzato l'esercito assiro?
- Quale ruolo ebbe l'esercito nella politica assira?
Il crollo della civiltà ittita e la necessità di difendersi dai vicini ostili in una regione poco fertile portarono gli Assiri a sviluppare un forte carattere militare e a espandersi.
L'esercito assiro era composto da cavalleria, carri da combattimento e fanteria numerosa, tutti fanaticamente fedeli al re e organizzati in modo efficiente per le campagne militari.
L'esercito fu lo strumento principale della politica assira, con un'organizzazione che trasformò l'Assiria in uno Stato-caserma centralizzato, guidato da un re che era soprattutto un capo militare.