Concetti Chiave
- Gli Assiri posero la loro capitale ad Assur, una città strategica lungo il Tigri, favorendo l'espansione in Siria, Anatolia e Kurdistan.
- Sotto Tiglatpileser III, l'impero assiro conquistò gran parte della Mesopotamia, Siria, Palestina ed estese il dominio fino all'Egitto.
- La crudeltà sistematica degli Assiri era una strategia politica per diffondere il terrore e piegare gli avversari.
- Gli Assiri documentavano dettagliatamente le sofferenze inflitte ai nemici e la quantità di prigionieri giustiziati o deportati.
- L'avvicinamento di un esercito assiro incuteva terrore, e le popolazioni soggette dovevano pagare tributi enormi, spesso portandole alla rovina economica.
L'ascesa dell'impero assiro
Lo sconvolgimento degli assetti del Vicino Oriente antico a opera dei Popoli del Mare e il tracollo della potenza ittita consentirono lo sviluppo, in Mesopotamia, di un nuovo grande impero: quello degli Assiri, i quali posero la capitale ad Assur, una città situata lungo il corso settentrionale del Tigri, in una posizione strategica per le vie che conducevano in Siria, in Anatolia e nel Kurdistan.
Per alcuni secoli, a partire dal 1400 a.C., la potenza militare assira si era temprata in una serie interminabile di lotte contro le tribù delle montagne, contro la Babilonia cassita e contro gli Ittiti. La vera e propria offensiva assira si verificò sotto Tiglatpileser III (745-727 a.C.), che conquistò gran parte della Mesopotamia, la Siria e la Palestina. Nell'arco di circa un secolo, i successori di Tiglatpileser estesero il dominio assiro su tutta la Mesopotamia, la Siria e la Palestina spingendosi fino alla conquista dell'Egitto.La ferocia come politica
Nella storia dell'umanità le guerre hanno sempre avuto un pesante fardello di ferocia gratuita. Ma è anche vero che la crudeltà sistematica, quasi programmata – se unita a una solida superiorità militare – può essere una forma di politica: essa diffonde infatti il terrore e piega più facilmente gli avversari. Alcuni popoli hanno fatto quindi della ferocia quasi uno stile, una forma del loro modo di combattere. Gli Assiri furono tra questi: nelle iscrizione fatte scolpire dai loro sovrani ritornano ossessivi i raccapriccianti particolari delle sofferenze imposte ai nemici, insieme con una meticolosa contabilità di prigionieri giustiziati, teste tagliate, donne e bambini deportati in terre lontane.
Il terrore degli assiri
Questa ostentazione di ferocia era anche una forma di linguaggio politico, diretto agli altri popoli. La sola notizia dell'avvicinamento di un esercito assiro destava un cupo terrore: chi resisteva non aveva speranze, chi cedeva senza combattere si condannava alla rovina economica. Gli Assiri imponevano infatti tributi enormi che le popolazioni soggette potevano versale solo a costo d'impoverirsi.
Domande da interrogazione
- Quali furono le cause che permisero lo sviluppo dell'impero assiro?
- Qual era la strategia militare e politica degli Assiri?
- Quali furono le conseguenze per le popolazioni soggette al dominio assiro?
Lo sviluppo dell'impero assiro fu favorito dallo sconvolgimento degli assetti del Vicino Oriente antico a opera dei Popoli del Mare e dal tracollo della potenza ittita, che consentirono agli Assiri di espandersi in Mesopotamia.
Gli Assiri utilizzavano una strategia di ferocia sistematica e superiorità militare per diffondere il terrore e piegare gli avversari, come dimostrato dalle iscrizioni dei loro sovrani che descrivono le sofferenze inflitte ai nemici.
Le popolazioni soggette al dominio assiro dovevano pagare tributi enormi, che spesso le impoverivano, e vivevano nel terrore a causa della reputazione di crudeltà degli Assiri.