Concetti Chiave
- La Macedonia sotto Filippo II era un'area montuosa con risorse limitate, ma con una forte abilità militare, sviluppando una variante della falange con lunghe lance chiamate sarisse.
- Filippo II consolidò il potere macedone sconfiggendo le polis greche e formando la Lega di Corinto nel 337 a.C., imponendo la supremazia macedone.
- Alessandro Magno iniziò la sua campagna contro la Persia nel 334 a.C., ottenendo vittorie significative come la Battaglia di Granico e la soluzione del "Nodo di Gordio".
- Nel 332 a.C., Alessandro conquistò le città fenicie e l'Egitto, dove fu riconosciuto come figlio di un dio, rafforzando il suo diritto di conquista.
- Alessandro continuò le sue conquiste fino alla Battaglia di Gaugamela e oltre, ma il suo carattere cambiò, influenzato dalla cultura persiana e dalle tensioni interne.
Indice
Filippo II e la Macedonia
359 a. C. Filippo II era il re di Macedonia.Questa zona era prevalentemente montuosa e aveva poche risorse
(legname, pastorizia, poca agricoltura). Makèdones = montanari, considerati alla periferia della Grecia. Erano molto abili dal punto di vista militare ed avevano inventato una variante della falange oplitica: con una mano si teneva lo scudo e con l’altra una lancia lunga 7 o 8 metri (sarisse), portate in avanti nella prima fila e tenute in alto nelle file posteriori.
Conquiste di Filippo II
348 a. C. conquista di Olinto, nella Penisola Calcidica
338 a. C. battaglia di Cheromea, in Beozia, dove l’esercito macedone vinse contro
Atene, Tebe e le polis greche.
337 a. C. Lega di Corinto, secondo la quale tutti i partecipanti riconoscevano la
supremazia della Macedonia e si impegnavano a non farsi guerra tra di
loro. Sparta fu obbligata nel 331 a. C.
336 a. C. Filippo II viene assassinato durante il matrimonio di sua figlia
334 a. C. inizio della spedizione di Alessandro contro la Persia e Battaglia di
Granico (vicino a Troia, nell’Asia nord-occidentale)che termina
con la vittoria di Alessandro
Alessandro e il nodo di Gordio
333 a. C. “Nodo di Gordio” e la “Battaglia di Isso”.
A Gordio c’era un tempio al cui interno era situato un palo al quale
era legato un carro inmaniera indistricabile: il nodo di Gorio. Il
carro sacro non poteva, quindi, essere sciolto.
Una profezia diceva che colui che sarebbe riuscito a sciogliere il
nodo sarebbe diventato il dominatore di tutta l’Asia. Alessandro
raggiunse quel luogo e, con la spada, taglia il nodo. In questo modo si
sente investito del ruolo di dominatore dell’Asia.
Conquiste di Alessandro in Egitto
332 a. C. Alessandro conquistò le città fenicie e l’Egitto: Alessandria d’Egitto.
A Siwa c’era un tempio dedicato ad Amon (Zeus); i sacerdoti gli dissero
che il dio Amon aveva parlato di lui come se parlasse ad un figlio.
Questo fatto dà ad Alessandro ulteriore forza contro i Periani.
Battaglia di Gaugamela e conseguenze
331 a. C. Battaglia di Gaugamela. Alessandro vince contro Dario il quale si rifugia da un satrapo (Besso), in Bactriana. Besso però lo tradisce e lo uccide. Quando Alessandro cattura Besso lo fa processare, viene condannato ed ucciso.
Alessandro si sposa con una principessa bactriana e poi prosegue per le sue opere di conquista.
Cambiamenti di Alessandro
334 a. C. finisce la campagna militare e Alessandro rientra in Mesopotamia dove
sposa Statina.
Stando accanto ai persiani Alessandro modificò molto la sua personalità
ed i suoi atteggiamenti.
Ad esempio:
- durante un banchetto, durante il quale si era ubriacato, aveva
sentito esaltare la figura di suo padre, Filippo, da parte del suo amico
Clito. Credendo però che tali affermazioni fossero ironiche fa
uccidere Clito. Il mattino seguente, però, rendendosi conto dei ciò che
ha fatto, si pente moltissimo.
- stesso destino toccò a due suoi amici dell’esercito, Filota e
Parmenione. Il primo venne uciso perché accusato( ingiustamente) di
tradimento verso Alessandro; il secondo fu ucciso per prevenire la
vendetta, così come il padre.
Domande da interrogazione
- Quali furono le innovazioni militari introdotte dai Macedoni sotto Filippo II?
- Qual è il significato del "Nodo di Gordio" nella storia di Alessandro Magno?
- Come Alessandro Magno consolidò il suo potere in Egitto?
- Quali furono le conseguenze delle azioni di Alessandro dopo la sua campagna militare?
I Macedoni, sotto Filippo II, introdussero una variante della falange oplitica, utilizzando lunghe lance chiamate sarisse, che venivano portate in avanti nella prima fila e tenute in alto nelle file posteriori.
Il "Nodo di Gordio" era un simbolo di dominio in Asia. Una profezia diceva che chi fosse riuscito a scioglierlo sarebbe diventato il dominatore dell'Asia. Alessandro lo tagliò con la spada, sentendosi così investito del ruolo di dominatore.
Alessandro conquistò l'Egitto e fondò Alessandria d'Egitto. A Siwa, i sacerdoti del tempio di Amon lo riconobbero come figlio del dio, rafforzando il suo potere e legittimazione contro i Persiani.
Dopo la campagna militare, Alessandro cambiò la sua personalità e atteggiamenti, influenzato dai Persiani. Questo portò a episodi di violenza, come l'uccisione del suo amico Clito e di altri due amici, Filota e Parmenione, per sospetti di tradimento.