Concetti Chiave
- La scuola è considerata una seconda agenzia di socializzazione che svolge funzioni di alfabetizzazione, trasmissione culturale e integrazione sociale.
- La pianificazione della socializzazione scolastica mira a una uniformità tra gli individui, con un focus su valori e regole comuni per la partecipazione sociale.
- Secondo Parsons, la scuola valuta gli individui sulla base delle prestazioni e promuove un principio di realizzazione personale.
- La sociologia dell'educazione esamina la scuola come strumento di integrazione sociale o di riproduzione delle disuguaglianze, secondo diverse prospettive teoriche.
- Le interpretazioni sociologiche variano da macro-analisi a studi etnografici, mostrando che la scuola non può essere descritta in modo uniforme a livello globale.
Scuola = socializzazione primaria e secondaria, organizzazione fortemente istituzionalizzata, condotta da specialisti.
Funzioni:
•alfabetizzazione
•trasmissione culturale di valori e regole
•formazione della personalità
•sviluppo sistema scientifico-tecnologico e produttivo
•selezione sociale
•promozione cambiamento
•integrazione sociale
Indice
Pianificazione formale e socializzazione
La pianificazione formale di valori, regole e simboli, ha come obiettivo una socializzazione uguale per tutti, con tappe scandite in base all’età, ma ha anche finalità politiche collettive (socializzazione pubblica) per la partecipazione alle attività sociali, perché è diretta dallo stato o dalla comunità, a differenza di quella familiare che è rivolta al singolo. Per Parsons, nella scuola gli individui vengono formati secondo il principio di realizzazione, si è valutati in base alle proprie prestazioni.
Evoluzione storica della scuola
La scuola nasce nell’età moderna, ma ha il massimo sviluppo nella seconda metà del 1900. Nel secXIX, viene vista come mezzo di conservazione e trasmissione dell’ordine esistente, successivamente si afferma l’idea della scuola come comunità, istituzione autonoma nel definire il suo compito di socializzazione.
Nasce con Durkheim, che è interessato particolarmente alle funzione di integrazione della scuola, come agenzia fondamentale per la trasmissione di valori e regole e per la formazione di una coscienza collettiva.
Sociologia funzionalista e conflittualista
Sociologia funzionalista: Parsons vede la scuola come strumento per garantire ordine e continuità, che fornisce strumenti e titoli di studio per l’inserimento nel mondo del lavoro.
Sociologia conflittualista di derivazione marxista: la scuola non ha funzione di integrazione, ma solo riproduzione ideologica della classe dominante e delle diseguaglianze. Infatti, la possibilità di raggiungere livelli più elevati di istruzione è sempre legata a richieste che le classi meno ricche non possono permettersi, quindi sono facilitati coloro che hanno prestigio sociale e ricchezza.
Programmi occulti e giudizi docenti
Programmi occulti: Il lavoro degli insegnanti, legato a valori borghesi, è orientato da questi valori, per cui l’insegnante è incline ad apprezzare gli studenti che provengono da famiglie ricche e prestigiose, che rispecchiano gli ideali dominanti. La scuola non è inclusiva, è selettiva.
Esperimento: i docenti cambiano il loro giudizio perché condizionati dal giudizio degli psicologi.
Le scuole di sociologia esaminate basano le loro interpretazioni su letture di tipo macro, sui grandi numeri.
Sociologia interazionista e fenomenologica
La sociologia interazionista e fenomenologica si interessa invece della scuola con metodi etnografici, considerando le subculture, rituali, ecc. dei gruppi di alunni. Quindi non è possibile descrivere il funzionamento della scuola di un dato paese in modo omogeneo.
Per Berger e Giddens la scuola trasmette norme e strategie per l’agire quotidiano nella scuola stessa, per creare un clima adeguato al funzionamento della classe,
Domande da interrogazione
- Quali sono le funzioni principali della scuola come agenzia di socializzazione?
- Come viene vista la scuola nella sociologia funzionalista?
- Qual è la critica della sociologia conflittualista riguardo alla funzione della scuola?
- Quali metodi utilizza la sociologia interazionista e fenomenologica per studiare la scuola?
La scuola svolge funzioni di alfabetizzazione, trasmissione culturale di valori e regole, formazione della personalità, sviluppo del sistema scientifico-tecnologico e produttivo, selezione sociale, promozione del cambiamento e integrazione sociale.
Nella sociologia funzionalista, la scuola è vista come uno strumento per garantire ordine e continuità, fornendo strumenti e titoli di studio per l'inserimento nel mondo del lavoro.
La sociologia conflittualista critica la scuola come strumento di riproduzione ideologica della classe dominante e delle disuguaglianze, poiché l'accesso a livelli più elevati di istruzione è spesso legato a risorse che le classi meno ricche non possono permettersi.
La sociologia interazionista e fenomenologica utilizza metodi etnografici per studiare la scuola, considerando le subculture, i rituali e le dinamiche dei gruppi di alunni, piuttosto che basarsi su interpretazioni macro.