Sfide e soluzioni per l'integrazione dei sordi nella società moderna

Barriere della comunicazione

• L’abbattimento delle barriere della comunicazione rientra tra gli obbiettivi inerenti alla rimozione delle barriere architettoniche, misure che messe in atto renderebbero l’ambiente più vivibile non solo per i soggetti con disabilità ma per l’intera società.
• Di fatto però le leggi che regolano le barriere architettoniche hanno posto in secondo piano la disabilità uditiva. Dagli anni ’70 in poi si sono avviate alcune forme inerenti l’abbattimento delle barriere, tuttavia quasi esclusivamente ai disabili motori con l’ausilio di specifici scivoli, parcheggi riservati, allestimento di ascensori o servizi igienici.

Sfide per gli audiolesi

• Per gli audiolesi il percorso è ancora arduo e lungo.

• Le barriere della comunicazione sono onnipresenti e pervasive, vanno da tutti gli avvisi fonici presenti in quasi tutte le stazioni ferroviarie, alle trasmissioni televisive non sottotitolate in diretta.
• La decisione di intraprendere l’università non è semplice in quanto non è attrezzata per gli audiolesi (mancano installazione di ausili come sottotitolazione indiretta). Per di più le aule sono enormi e dispersive e lo studente che non usufruisce dell’Interprete fa fatica a seguire le lezioni.

Occupazioni per i sordi

• I sordi tendono a studiare e ad avvicinarsi a mestieri a cui è richiesta una particolare abilità manuale o visiva (pittori, scultori, programmatori informatici…)
• L’accesso al lavoro per i sordi è molto difficile, questo perché la nostra società è costruita a misura di utenti.

• Al soggetto sordo vengono precluse tutte una serie di stimolazioni unicamente sonore, regalando in un mondo del silenzio.

Sensibilizzazione e segnalatori visivi

• Occorre, quindi, sensibilizzare l’opinione pubblica e sollecitare gli enti preposto per far si che ogni avvisatore fonico sia abbinato ad un segnalatore visivo in tutti gli ambiti e settori pubblici: stazioni, luoghi di svago, luoghi di spettacolo, ambienti scolastici e ambienti di lavoro in modo che le informazioni importanti raggiungano gli utenti.

Supporto tecnologico

• L’individuo sordo ha ritrovato nel processo tecnologico un valido supporto per la comunicazione tra il mondo dei sordi e tra il mondo degli udenti.

Possiamo suddividere i mezzi tecnologici in tre grandi gruppi:

1. Gli apparecchi che migliorano la vita quotidiana dell’individuo (avvisatori luminosi, DTS, videotelefono, sistema di transizione exc);

2. Gli apparecchi che consentono di accedere all’informazione e alla coltura (computer, sottotitoli);

3.Gli apparecchi che migliorano la capacità di utilizzare il residuo uditivo (protesi ed impianto cocleare)

Dispositivi per la vita quotidiana

• Al primo gruppo appartengono tutti quei dispositivi che sostituiscono al segnale sonoro un segnale luminoso: lo squillo del campanello fa accendere una luce verde sulla porta, il suono del citofono fa accendere una luce rossa, il trillo del DTS (dispositivo telefonico per sordi) fa lampeggiare la luce collegata, il pianto del bambino viene segnalato con un altro colore come con le fughe di gas, il timer del forno, la sveglia exc.

• Il DTS consente di chiamare un’altra persona dotata di DTS

Sistema di trasduzione

•Sistema di trasduzione invece è completamente automatico e consente ad un sordo munito di DTS di effettuare una chiamata verso un qualsiasi utente munito di un normale telefono. Esso permette alla persona sorda di inviare un messaggio consultando, conversare telefonicamente su argomenti predefiniti, consultando una lista di vocaboli di riferimento che possono essere selezionati dal sordo e permettono al dispositivo di riconoscere le parole pronunciate dall’udente.

Accesso all'informazione

• Il secondo gruppo include i sottotitoli TV e computer con email, chat, video chat, web camera che offrono la possibilità di comunicare in tempo reale a distanza vedendo l’interlocutore. Vi sono programmi che facilitano alle persone sorde l’accesso alla cultura, viaggiando su una modalità visiva e software specifici per l’educazione alla lingua parlata (Speech) che hanno un ruolo fondamentale nell’educazione dei bambini sordi. Con essi si attiva una sorta di educazione permanente, in cui le persone sorde, in un contesto di relax e non rigidamente strutturato, arricchiscono e migliorano la loro competenza morfosintattica e lessica.

Servizio ponte per sordi

• Un servizio all’avanguardia per il mondo dei sordi che consente loro una maggiore integrazione nella società è il servizio ponte. Questo servizio permette di mettere in contratto persone sorde con persone udenti tramite un operatore telefonico attraverso un sms, fax, o un email ed in via sperimentale la video chat che consente di comunicare con gli operatori della lingua dei segni.