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Concetti Chiave

  • Claude Lèvi-Strauss ha fornito un contributo fondamentale all'antropologia, studiando l'uomo dal punto di vista culturale e sociale.
  • La sua esperienza in Brasile, tra il 1935 e il 1939, è stata cruciale per il suo lavoro, permettendogli di entrare in contatto con popolazioni indigene come i Nambikwara.
  • Dopo aver fuggito le persecuzioni in Europa, Lèvi-Strauss si stabilì negli Stati Uniti, dove continuò a influenzare il campo intellettuale.
  • Nel 1955 pubblicò "Tristi Tropici", un'opera che rese l'antropologia accessibile a un pubblico più ampio, basata sulle sue esperienze di viaggio in Amazzonia.
  • Entrò a far parte dell'Académie Française nel 1973, consolidando ulteriormente la sua influenza nel panorama culturale francese.

Indice

  1. Contributo all'antropologia
  2. Esperienze in Brasile
  3. Fuga e carriera negli Stati Uniti
  4. Tristi Tropici e l'antropologia

Contributo all'antropologia

Claude Lèvi-Strauss , filosofo e psicologo , fornì con i suoi studi e le sue ricerche un apporto fondamentale all'antropologia, la scienza che studia l'uomo dal punto di vista culturale, fisico e dei suoi comportamenti nella

società. Nacque a Bruxelles in una famiglia di religione ebraica, crebbe a Parigi dove si laureò in filosofia nel 1931.

Esperienze in Brasile

Dal 1935 al 1939 visse in Brasile e insegnò sociologia all'Università di San Paolo. In quegli anni, che furono per lui decisivi perchè gli diedero l'occasione di conoscere un mondo molto diverso e lontano da quello europeo, partecipò ad alcune spedizioni in Amazzonia e Mato Grosso che gli permisero di entrare in contatto con alcune popolazioni indie

come i Nambikwara. Questi ultimi, il cui nomignolo brasiliano significa "orecchie bucate" o "orecchie lunghe", in riferimento ai monili da essi portati ai lobi delle orecchie, erano già noti agli etnologi fin dal 1700.

Fuga e carriera negli Stati Uniti

Il suo rientro in Francia coincise con lo scopo della Seconda Guerra mondiale e nel 1941 , a causa delle persecuzioni contro gli ebrei, fu costretto a fuggire negli Stati Uniti.

Qui frequentò altri intellettuali emigrati e dal 1946 lavorò anche come addetto culturale per l'ambasciata di Francia. Nel 1973 entrò nella prestigiosa Acadèmie Française. Morì a Parigi nel 2009 poco prima di compiere 101 anni.

Tristi Tropici e l'antropologia

Dall'esperienza brasiliana, Lèvi-Strauss ricavò la sua opera più nota, Tristi Tropici. L'opera fu pubblicata nel 1955, che ebbe il merito di avvicinare un pubblico molto vasto all'antropologia. Presentiamo qui di seguito alcuni passi di questo diario di viaggio nel quale l'antropologo descrive l'uomo e la natura , le usanze e la vita quotidiana delle tribù autoctone, attraverso le sue

impressioni sul primitivo mondo amazzonico.

Domande da interrogazione

  1. Qual è stato il contributo principale di Claude Lèvi-Strauss all'antropologia?
  2. Claude Lèvi-Strauss ha fornito un apporto fondamentale all'antropologia attraverso i suoi studi e ricerche, concentrandosi sull'uomo dal punto di vista culturale, fisico e comportamentale nella società.

  3. Quali esperienze in Brasile hanno influenzato il lavoro di Lèvi-Strauss?
  4. Tra il 1935 e il 1939, Lèvi-Strauss visse in Brasile, insegnò sociologia e partecipò a spedizioni in Amazzonia e Mato Grosso, entrando in contatto con popolazioni indie come i Nambikwara, esperienze che furono decisive per la sua carriera.

  5. Come ha influenzato la Seconda Guerra Mondiale la vita di Lèvi-Strauss?
  6. Durante la Seconda Guerra Mondiale, a causa delle persecuzioni contro gli ebrei, Lèvi-Strauss fu costretto a fuggire negli Stati Uniti, dove continuò la sua carriera accademica e culturale, lavorando anche per l'ambasciata di Francia.

Domande e risposte