Concetti Chiave
- L'antropologia studia l'uomo come creatore di cultura, analizzando religioni, espressioni politiche ed economiche, lingue e parentele.
- L'etnografia, parte fondamentale dell'antropologia, coinvolge la descrizione delle etnie attraverso l'osservazione diretta, come fatto da Malinowski con il rito del kula.
- L'etnologia confronta le osservazioni etnografiche di diversi studiosi, come nel caso del saggio "Il Dono" di Mauss, che analizza i riti del kula e del potlach.
- L'antropologia integra etnografia ed etnologia, fornendo una visione globale dei fenomeni culturali, come negli studi di Lévi-Strauss sulle strutture familiari.
- La trasmissione culturale avviene attraverso inculturazione, un processo verticale, e acculturazione, un'adozione di elementi culturali esterni.
L’antropologia studia l’uomo in quanto elaboratore di cultura. L’uomo crea risposte adottive rispetto alla situazione in cui si trova.
In particolare modo, analizza:
le religioni;
le espressioni politiche ed economiche;
le lingue;
le parentele.
Le discipline dell’antropologia sono l’L’etnografia è la base del lavoro antropologico: l’etnografo è colui che descrive le etnie, lavorando sul campo ed osservando la cultura presa in esame.
Un esponente dell’etnografia è Malinowski, che ha studiato le popolazioni delle Isole Trobriand e in particolare ha analizzato il loro rito del kula.
Malinowski appartiene alla scuola del funzionalismo, cioè studia un evento in base alle funzioni, appunto, che ha nella società in cui avviene. Per comprenderlo appieno, il funzionalista si pone tre domande, ovvero: perché questo rito si fa? Quale motivazione c’è dietro la nascita di tale rito? Qual è il ruolo di questo rito nella società?Indice
Il rito del kula
Il rito del kula, osservato da Malinowski, avviene tra le tribù popolanti le Isole Trobriand in Papua Nuova guinea, un arcipelago di isolette separate l’una dall’altra. Ciò rende difficili le comunicazioni tra le varie tribù ed aumenta la solitudine. Il rito consiste nello scambio di bracciali, collane e prodotti locali tra i vari membri delle tribù: il rito nasce dalla necessità di fare fronte alla solitudine. All’interno della società serve quindi per creare e consolidare relazioni sociali.
Boas e il potlach
Invece, Boas ha studiato il rito del potlach, sempre un rito del dono che avviene però tra alcune popolazioni nativo americane della costa nord occidentale. Individui di eguale status sociale gareggiano nel mostrare o distruggere beni di valore per mostrare di essere più ricchi ed importanti degli altri.
Etnologia e Mauss
L’etnologia ingloba l’etnografia, comparando le osservazioni di diversi etnografi che riguardano uno stesso ambito.
Per esempio, riguardo al dono (che si basa su tre momenti: io do, tu dai, io ridarò) l’etnologo Mauss ha comparato le osservazioni di Malinowski e Boas riguardo ai riti del kula e del potlach e ha scritto il saggio “Il Dono”.
Antropologia economica e Polanyi
L’antropologia, infine, ingloba etnografia ed etnologia, comparando le osservazioni etnologiche dando uno sguardo più globale al fenomeno studiato, lavorando su dati molto più estesi, per arrivare a cogliere il significato unitario del fenomeno studiato nelle diverse culture.
Polanyi, che ha studiato l’antropologia economica, ha esaminato gli scritti di Mauss.
Levy-Strauss e la parentela
Un altro antropologo importante è Levy-Strauss, della scuola strutturalista, nella quale ogni cosa dell’ambito studiato di una cultura si può ricondurre ad un elemento che lo accomuna ad’altra), che ha studiato i fenomeni familiari.
Scrive “Le strutture elementari della parentela” in cui esamina l’Atomo della Parentela, ovvero il minimo termine della famiglia, che dev’essere composto da tre legami: di affinità (tra genitori), di filiazione (tra genitori e figli) e di consanguineità (tra fratelli). Tra di essi, l’unico a non essere genetico è il primo: la creazione di legami di affinità, per Levy-Strauss, segna il passaggio da natura a cultura.
In tutte le famiglie è presente il tabù dell’incesto, che favorisce l’esogamia al fine di alleare più famiglie e promuovere legami sociali e lo sviluppo sociale.
Inculturazione e acculturazione
Avviene tramite due modalità:
l’inculturazione: è una trasmissione verticale, che avviene dall’alto verso il basso. Nel contesto familiare, il bambino assume abitudini tipiche della propria cultura. es: nonno. padre, figlio.
l’acculturazione: è il processo di acquisizione culturale per effetto di contaminazione. Qualcosa che originariamente non è parte della mia cultura, ne entra a far parte, diventa elemento della mia normalità. Un esempio: il kebab, o il cibo cinese.
Domande da interrogazione
- Qual è l'obiettivo principale dell'antropologia?
- Chi è Malinowski e quale rito ha studiato?
- Qual è la differenza tra etnografia ed etnologia?
- Cosa rappresenta l'Atomo della Parentela secondo Levy-Strauss?
- Quali sono le modalità di trasmissione culturale?
L'antropologia studia l'uomo come elaboratore di cultura, analizzando religioni, espressioni politiche ed economiche, lingue e parentele.
Malinowski è un etnografo della scuola del funzionalismo che ha studiato il rito del kula tra le tribù delle Isole Trobriand.
L'etnografia descrive le etnie attraverso l'osservazione diretta, mentre l'etnologia compara le osservazioni di diversi etnografi su uno stesso ambito.
L'Atomo della Parentela è il minimo termine della famiglia, composto da legami di affinità, filiazione e consanguineità, con l'affinità che segna il passaggio da natura a cultura.
La trasmissione culturale avviene tramite inculturazione, un processo verticale, e acculturazione, un processo di acquisizione culturale per contaminazione.