Concetti Chiave
- Emile Durkheim, nato nel 1858 in Lorena, proveniva da una famiglia di origine ebraica con un padre rabbino e fu influenzato dalla filosofia tedesca durante un viaggio in Germania nel 1855.
- Nel 1887, Durkheim ottenne la prima cattedra di sociologia in Francia, influenzato dal positivismo e dalle idee di Spencer e Comte riguardo alla società come organismo.
- Distinse tra solidarietà meccanica nelle società tradizionali, caratterizzate da uniformità e norme sociali condivise, e solidarietà organica nelle società moderne, con maggiore divisione del lavoro e individualismo.
- Durkheim introdusse il concetto di solidarietà per spiegare le dinamiche sociali, evidenziando come essa vari in intensità tra società tradizionali e moderne.
- Analizzò il suicidio, classificandolo in egoistico, altruistico e anomico, in base all'integrazione dell'individuo nella società e al suo rapporto con i valori sociali.
Origini e formazione
Nasce nel 1858 in Lorena, da una famiglia di origine ebraica. Il padre era un rabbino; lo educò a una vita dedicata al lavoro e allo studio. Nel 1855 fa un viaggio in Germania dove si avvicina alle idee di Wundt e alla filosofia tedesca. Nel 1887 diventa titolare della prima cattedra di sociologia istituita in Francia.
Influenze filosofiche
Egli risenti del clima positivista, soprattutto del pensiero di Spencer (idea che la società è come un organismo le cui diverse parti contribuiscono a mantenerne l’unità) e Comte (interessato a fondare una scienza della società).
I temi principali della sua riflessione rispecchiano le trasformazioni causate dalla rivoluzione industriale.
Solidarietà nelle società
Durkheim introdusse il concetto di solidarietà (si può manifestare con maggiore o minore intensità) nelle:
• Società tradizionali, sono tenute insieme dalla solidarietà meccanica perché sono di piccole dimensioni, tutti svolgono gli stessi lavori e tutti riconoscono gli stessi valori.La vita sociale occupa ogni spazio della vita del singolo e c’è una forte riprovazione sociale per ogni atto individuale che violi le norme sociali collettive.
• Società moderne, sono tenute insieme dalla solidarietà organica poiché vi è una grande divisione del lavoro, le persone hanno esperienze diverse, acquista inoltre meno importanza la religione. Le persone considerano prima di tutto come individui se stessi e solo in un secondo luogo come appartenenti ad un gruppo sociale. L’individuo cerca di differenziarsi dal gruppo e ha una maggiore libertà.
Tipologie di suicidio
Durkheim studiò anche il fenomeno del suicidio e ne individuò tre tipi:
• Suicidio egoistico, si ha quando l’individuo non di integra bene e finisce per fare capo solo a se stesso.
• Suicidio altruistico, si ha quando l’individuo si sente di aver perso la sua funzione nella società, si sente cioè socialmente inutile.
• Suicidio anomico, si ha quando si indeboliscono i valori e l’individuo entra in conflitto con la società e non riesce a realizzare i propri desideri e sogni.
Domande da interrogazione
- Quali sono le principali influenze filosofiche e sociologiche su Emile Durkheim?
- Come Durkheim descrive la solidarietà nelle società tradizionali e moderne?
- Quali tipi di suicidio ha identificato Durkheim e quali sono le loro cause?
Durkheim fu influenzato dal clima positivista, in particolare dal pensiero di Spencer e Comte, che vedevano la società come un organismo le cui parti contribuiscono all'unità e cercavano di fondare una scienza della società.
Nelle società tradizionali, la solidarietà è meccanica, basata su valori condivisi e lavori simili, mentre nelle società moderne è organica, con una grande divisione del lavoro e un'enfasi sull'individualismo.
Durkheim ha identificato tre tipi di suicidio: egoistico, dovuto a una scarsa integrazione sociale; altruistico, quando l'individuo si sente socialmente inutile; e anomico, causato dall'indebolimento dei valori e dal conflitto con la società.