Concetti Chiave
- Il controllo sociale utilizza diversi mezzi, da restrittivi a gratificanti, per prevenire la devianza dalle norme sociali consolidate.
- La devianza si manifesta quando un individuo non si riconosce nelle norme, portando a comportamenti antisociali o trasgressivi.
- Il concetto di devianza è relativo, variando a seconda del contesto sociale e temporale, e normativo, dipendendo dal giudizio collettivo.
- La devianza non è intrinseca al comportamento ma deriva dalla valutazione sociale nel contesto specifico.
- La devianza rappresenta sia un rischio per il sistema sociale sia una necessaria valvola di sfogo e innovazione.
Indice
Controllo sociale e devianza
Norme e sanzioni corrono al controllo sociale, cioè all’insieme dei processi che ogni gruppo o società pone in atto al fine di prevenire o eliminare la devianza dei propri membri dalle norme e dai modelli sociali consolidati.
Mezzi di controllo sociale
I mezzi di controllo sociale possono essere fortemente restrittivi (divieti, obblighi giuridici, sanzioni), più lievi (disapprovazione) o anche di tipo gratificante (premi, riconoscimenti a chi rispetta le norme).
Quando un individuo non accetta o non si riconosce completamente nelle norme della sua società, entra in conflitto con il proprio gruppo di appartenenza, dando vita a una sene di comportamenti apatici e distaccati, trasgressivi (“anticonformismo”), aggressivi o antisociali (“devianza”).
Relatività e normatività della devianza
La devianza quindi si definisce genericamente come un elemento del comportamento in opposizione alle norme dominanti. La devianza presenta un carattere relativo e normativo.
• Il concetto di devianza è relativo perché ciò che si può fare e non fare varia nello spazio e nel tempo; non in tutte le società sono devianti gli stessi comportamenti, e questo vale per una vastissima gamma di azioni.
• Il concetto di devianza, oltre a essere dunque strettamente legato al contesto sociale e culturale, è normativo nel senso che è il giudizio della collettività (o di chi della collettività ha il potere di formulare il giudizio) che rende deviante un’azione.
E’ facile intuire che relatività e normatività sono due aspetti connessi della devianza: che non è allora una qualità del comportamento in sé, ma deriva dalla valutazione che di quel comportamento è data in un certo contesto.
Aspetti contrastanti della devianza
La devianza presenta inoltre due aspetti, parzialmente in contrasto l’uno con l’altro: da un lato appare come un rischio potenziale per il sistema sociale, in quanto ne mina il buon funzionamento, proprio perché infrange le norme che ne sono la garanzia (e per questo è sanzionata); da un altro lato esprime la necessità intrinseca al sistema sociale stesso di avere una sorta di valvola di sfogo delle tensioni, un margine di innovazione, specie se pensiamo alla connotazione creativa che la trasgressione delle norme può assumere (una società in cui tutti si comportassero seguendo pedissequamente le norme sarebbe una società di marionette e non di esseri umani dotati di passioni, motivazioni, autonomia e tesi nel perseguire strategie e progetti particolari).
Domande da interrogazione
- Qual è il ruolo delle norme e delle sanzioni nel controllo sociale?
- Come si definisce la devianza e quali sono i suoi aspetti principali?
- Quali sono i due aspetti contrastanti della devianza nel sistema sociale?
Le norme e le sanzioni sono strumenti del controllo sociale che mirano a prevenire o eliminare la devianza dai modelli sociali consolidati, attraverso mezzi restrittivi, lievi o gratificanti.
La devianza è un comportamento in opposizione alle norme dominanti, caratterizzato da relatività e normatività, poiché varia nel tempo e nello spazio e dipende dal giudizio collettivo.
La devianza è vista come un rischio per il sistema sociale, poiché infrange le norme, ma anche come una necessità per sfogare tensioni e promuovere innovazione e creatività.