Concetti Chiave
- Mirandolina, locandiera a Firenze, è al centro dell'attenzione per il suo fascino che fa innamorare i suoi ospiti.
- Il Cavaliere di Ripafratta è insensibile al suo fascino, spingendo Mirandolina a volerlo conquistare e umiliarlo per il suo atteggiamento sprezzante.
- Mirandolina riesce a manipolare il Cavaliere, facendolo innamorare di lei senza che lui se ne accorga e facendogli perdere il controllo.
- Nonostante le dichiarazioni amorose del Cavaliere, Mirandolina decide di sposare il cameriere Fabrizio, come consigliato dal padre.
- Il racconto include anche altre figure come il Conte d’Albafiorita e il Marchese di Forlimpopoli, che evidenziano ulteriormente la personalità vivace di Mirandolina.
Indice
Mirandolina e i suoi ospiti
Mirandolina tiene una locanda a Firenze e, con le sue grazie, anche senza volerlo, fa innamorare tutti coloro che alloggiano presso di lei. Tre forestieri alloggiano nella locanda, un quarto, il Cavaliere di Ripafratta, invece, è insensibile alle sue lusinghe, la tratta sgarbatamente e deride i suoi compagni.
Mirandolina non lo ama però di propone di sottometterlo, umiliarlo e punirlo a causa del suo atteggiamento.La strategia di Mirandolina
Essa vince il Cavaliere con le sue stesse armi, dicendo male delle donne e soprattutto degli uomini soprattutto di quelli così pazzi e sciocchi da innamorarsi di lei. In questo modo, prendendo in giro i suoi tre vecchi spasimanti, Mirandolina non fa altro che dichiarare chiaramente al Cavaliere di Ripafratta che gli piace tantissimo perché non è effeminato perché non la corteggia e perché non la corteggia. In pratica, la ragazza addomestica il rozzo cavaliere (o rustego, come scrive Goldoni), lo attira a se senza che egli nemmeno se ne accorga.
Il trionfo di Mirandolina
Non contenta di aver vinto colui che la disprezza, essa si spinge più avanti, cercando di farlo ingelosire, fino a fargli dichiarare pubblicamente il suo stato e a farlo andare in escandescenze. Preso dalla follia amorosa minaccia perfino un duello. Tuttavia, Mirandolina, che è la più assennata di tutti, sa intervenire al momento giusto per evitare il peggio: pone fine alla beffa dichiarando che non vuole sposare nessuno dei suo ospiti anche se con titoli immobiliari e facoltosi. Sposerà soltanto colui che sarà in grado di gestire la locanda e che dal padre le è stato raccomandato in punto di morte, cioè il cameriere Fabrizio.
Personaggi secondari
Accanto a Mirandolina, al Cavaliere di Ripafratta, al Conte d’Albafiorita, al Marchese di Forlimpopoli (una caricatura del nobile spiantato costretto a vendere fumo in una società che considera solo il denaro), troviamo anche altre due commedianti, alloggiate anch’esse nella stessa locanda, che con i loro modi artefatti mettono in evidenza ulteriormente la vivacità e le grazie della locandiera.
Domande da interrogazione
- Chi è Mirandolina e qual è il suo obiettivo principale nella storia?
- Qual è la strategia di Mirandolina per conquistare il Cavaliere di Ripafratta?
- Come si conclude la vicenda tra Mirandolina e i suoi ospiti?
Mirandolina è la proprietaria di una locanda a Firenze e il suo obiettivo principale è sottomettere e umiliare il Cavaliere di Ripafratta, che è insensibile alle sue lusinghe e la tratta sgarbatamente.
Mirandolina utilizza la stessa arma del Cavaliere, criticando le donne e gli uomini che si innamorano di lei, per attirarlo a sé senza che lui se ne accorga, dimostrando di apprezzarlo perché non la corteggia.
La vicenda si conclude con Mirandolina che, dopo aver fatto innamorare il Cavaliere, dichiara di non voler sposare nessuno dei suoi ospiti, scegliendo invece di sposare il cameriere Fabrizio, come raccomandato dal padre.
Accedi a tutti gli appunti
Tutor AI: studia meglio e in meno tempo
