
La riforma della maturità ha apportato qualche novità specie per la seconda prova che, dall'anno scorso, è più in linea rispetto i diversi indirizzi e quindi anche per la seconda prova elettronica. Ecco tutto quello che c'è da sapere per superarla serenamente: modalità dello svolgimento della seconda prova elettronica, tracce e soluzioni degli anni passati, le materie maturità 2016 e tanto altro.
Seconda prova elettronica maturità 2016: guida e simulazione
DURATA SECONDA PROVA ELETTRONICA 2016, MATERIE E PUNTEGGI
- Innanzitutto, vi diciamo che la seconda prova di maturità di elettronica dura 6 ore, ma non potete andarvene se non ne sono passate almeno 3. Il punteggio massimo che potete ottenere è di 15 punti, con la sufficienza fissata a 10. Per la maturità 2016 il Ministero ha deciso che, il prossimo 23 giugno 2016, giorno della seconda prova di maturità, dovrete affrontare Elettrotecnica ed elettronica, con l'aiuto di manuali tecnici e di calcolatrice non programmabile. È consentito anche l’uso del dizionario bilingue (italiano-lingua del paese di provenienza) per i candidati di madrelingua non italiana.
COME AFFRONTARE LA SECONDA PROVA ELETTRONICA MATURITÀ 2016
- Uno dei vantaggi della seconda prova elettronica (ebbene sì, ci sono anche dei vantaggi, non solo cose negative) è che, sapendo prima cosa andrete ad affrontare, avete tutto il tempo per prepararvi in maniera opportuna. Come? Magari allenandovi a svolgere le tracce della seconda prova di maturità di elettronica degli anni passati e confrontando il vostro lavoro con le soluzioni. Oppure, provando a esercitarvi con la simulazione nazionale 2016 di elettronica proposta dal Miur. Vediamo insieme di cosa si tratta.
SECONDA PROVA ELETTRONICA 2016: COME PREPARARSI?
- Allenarvi con le tracce e le soluzioni della seconda prova elettronica che hanno dovuto affrontare i maturandi negli anni passati è d'obbligo per arrivare alla seconda prova elettronica ben preparati. Ma cosa dovrete fare quel giorno?
1. Innanzitutto leggete con molta attenzione le tracce della seconda prova elettronica 2016. In quel giorno sarete curiosissimi e pieni d'ansia: vorrete sapere se i testi scelti dal Miur sono alla vostra portata e un’occhiata veloce in questo senso va più che bene. L’importante è che dopo una prima letta, torniate sopra le tracce della seconda prova elettronica per leggerle in maniera più approfondita e attentamente.
2. Parola d'ordine: precisione. Rispondete alle domande della seconda prova elettronica scrivendo solo quello che vi viene richiesto e nei termini specificati. Non andate fuori tema e non superate il numero delle parole indicato nelle tracce.
3. In quel momento avrete a disposizione tutti gli strumenti necessari per affrontare la seconda prova elettronica, compreso il vostro caro dizionario monolingua: ecco, usateli e non utilizzatelo come fermacarte.
4. Non perdete tempo: non conoscete la risposta a una domanda? Andate avanti e tornateci quando avrete finito di svolgere il resto della seconda prova elettronica.
5. Rileggete attentamente quello che avete scritto una volta finita la seconda prova elettronica 2015. Bene, a questo punto copiate tutto in bella copia, date un’ultima letta e consegnate al commissario.
SIMULAZIONE SECONDA PROVA ELETTRONICA MATURITA' 2016
- Ecco il testo della simulazione ufficiale che il Miur propone per l'ITEC – Elettronica ed elettrotecnica articolazione Elettronica in preparazione alla seconda prova maturità 2016.
Itec - Elettronica Ed Elettrotecnica Articolazione Elettronica
Guarda il video e scopri il metodo di studio giusto per prepararsi alla maturità
Seconda prova elettronica maturità 2016: simulazione e tracce anni passati
SECONDA PROVA ELETTRONICA: LA SIMULAZIONE DEL MIUR 2015
- Potete esercitarvi in vista della seconda prova di elettronica vera e propria con le simulazioni seconda prova elettronica pubblicate dal Ministero dell'Istruzione anche lo scorso anno. Ecco cosa potete aspettarvi dalla seconda prova elettronica 2016.
SECONDA PROVA ELETTRONICA MATURITÀ 2014
- Per quanto riguarda la seconda prova di elettronica 2014 per l'Istituto tecnico Elettronica ed elettrotecnica, articolazione elettronica, ex istituto tecnico industriale elettronica e telecomunicazioni, i maturandi hanno dovuto affrontare un tema di elettronica che chiedeva di rispondere a dei quesiti riguardanti un dispositivo per la generazione di segnali analogici.
SECONDA PROVA ELETTRONICA MATURITÀ 2013
- Facendo un altro piccolo passo indietro nel tempo, noi di Skuola.netr abbiamo visto che la traccia del tema di telecomunicazione della seconda prova elettronica 2013, chiedeva ai maturandi di risolvere dei quesiti relativi ad un sistema di monitoraggio delle condizioni chimico - fisiche delle acque di un allevamento ittico.
SECONDA PROVA ELETTRONICA MATURITÀ 2012
- Per quanto riguarda invece la seconda prova di elettronica 2012 per l'Istituto tecnico Elettronica ed elettrotecnica, articolazione elettronica, ex istituto tecnico industriale elettronica e telecomunicazioni, i maturandi si sono dovuti confrontare con un tema di sistemi elettronici automatici. In questo caso, gli veniva chiesto di "realizzare" un dispositivo elettronico che fosse in grado di misurare la distanza da un oggetto, utilizzando una coppia di capsule ultrasoniche funzionanti da trasmettitore Tx e ricevitore Rx, opportunamente interfacciate.
SECONDA PROVA ELETTRONICA MATURITÀ 2011
- Invece, i maturandi che hanno affrontato la seconda prova elettronica maturità 2011, si sono trovati di fronte ad un tema di elettronica che prevedeva due proposte. Nella prima, si chiedeva di eseguire delle operazioni riguardo il segnale di un trasduttore. Nella seconda, invece, si chiedeva di svolgere delle operazioni riguardo un sistema automatizzato di riempimento e pesatura.
SECONDA PROVA ELETTRONICA MATURITÀ 2010
- Facendo un ulteriore passo indietro di circa cinque anni, andiamo a vedere con cosa hanno fatto i conti i maturandi per la seconda prova elettronica maturità 2010. In quell'anno, veniva richiesto ai maturandi di arrivare alla soluzione seconda prova elettronica 2010 risolvendo un tema di telecomunicazione e progettazione telecomunicazioni che richiedeva loro di svolgere delle operazioni riguardo una rete aziendale suddivisa in 3 sottoreti.Daniel Strippoli