
Pubblicata il 31 Marzo dal Ministero dell'Istruzione, la simulazione seconda prova maturità 2016 per l'istituto tecnico informatica e telecomunicazioni, articolazione telecomunicazioni. Ecco come allenarvi in vista della maturità 2016 con la simulazione seconda prova maturità 2016 di telecomunicazioni redatta direttamente dal Miur e con quella dello scorso anno.
SIMULAZIONE SECONDA PROVA MATURITÀ 2016 TELECOMUNICAZIONI
Il candidato (che potrà eventualmente avvalersi delle conoscenze e competenze maturate attraverso esperienze di alternanza scuola-lavoro, stage o formazione in azienda) svolga la prima parte della prova e risponda a due tra i quesiti proposti nella seconda parte.
SIMULAZIONE SECONDA PROVA MATURITÀ 2016 TELECOMUNICAZIONI - PRIMA PARTE
Due edifici aziendali, distanti qualche km, ma facenti parte della stessa struttura produttiva, impiegano due reti indipendenti strutturate come di seguito definito.
Edificio 1.
Rete interna, collegata ad internet tramite un ISP (Internet Service Provider), costituita da due sottoreti distinte separate da un router, definite come:
• rete del settore commerciale, dedicata agli specifici operatori;
• rete contabile, dedicata agli specifici operatori, che dovrà farsi carico delle problematiche legate alla presenza di dati sensibili.
L’edificio 1 risulta già adeguatamente cablato in termini di rete e si dovrà eventualmente intervenire solo sugli aspetti relativi alla sicurezza.
Edificio 2.
Rete unica ad uso commerciale e contabile, definita in un unico spazio di indirizzamento e collegata ad internet tramite un ISP.
I seguenti schemi ne riassumono le caratteristiche:


Il candidato, formulata ogni ipotesi aggiuntiva che ritenga opportuna, predisponga quanto segue:
a. individui i punti di debolezza e le possibili soluzioni da adottare nell’edificio 1, in termini di sicurezza delle reti;
b. progetti la struttura di rete e di indirizzamento dell’edificio 2, che prevede un numero massimo di 7 host per la rete contabile e 15 host per quella commerciale;
c. descriva una soluzione tecnica per separare nell’edificio 2 la rete commerciale dalla rete contabile; gli utenti della rete commerciale non devono poter accedere alla rete contabile; entrambe le utenze devono poter accedere ad Internet aggiungendo, se necessario, anche nuovi apparati;
d. proponga una struttura di collegamento tra i settori commerciali dei due edifici, attraverso la rete Internet, che permetta agli operatori addetti alle postazioni commerciali di comunicare tra loro, con particolare attenzione alla sicurezza e riservatezza dei dati che vengono scambiati tra le due reti.
SIMULAZIONE SECONDA PROVA MATURITÀ 2016 TELECOMUNICAZIONI - SECONDA PARTE
Il candidato scelga due fra i seguenti quesiti e per ciascun quesito scelto formuli una risposta della lunghezza massima di 20 righe esclusi eventuali grafici, schemi e tabelle.
QUESITO N. 1
Con riferimento al punto D) della prima parte della prova, indicare le caratteristiche principali del protocollo che si è inteso utilizzare.
QUESITO N. 2
Proporre una struttura di collegamento tra i settori contabili dei due edifici, attraverso la rete Internet, che permetta agli operatori addetti alle postazioni contabili di comunicare tra loro, con particolare attenzione alla sicurezza e riservatezza dei dati che vengono scambiati tra le due reti, anche prevedendo l’acquisizione di ulteriori indirizzi IP statici dall’ ISP.
QUESITO N. 3
Descrivere le caratteristiche più importanti relative alle tecniche di crittografia a chiave simmetrica ed asimmetrica.
QUESITO N. 4
Nell’ipotesi di istituire un servizio di scambio di messaggi di testo, descrivere, eventualmente anche con un esempio utilizzando un linguaggio a scelta, un socket di comunicazione di tipo client/server adatto allo scopo e definire una possibile architettura hardware.
Prenditi una pausa dallo studio e sorridi guardando questo video!
PRIMA PARTE SIMULAZIONE SECONDA PROVA TELECOMUNICAZIONI 2015
Una rete aziendale è divisa in sottoreti come illustrato nello schema di massima.
Valgono, inoltre, le seguenti condizioni:
-
• nelle sottoreti A, B sono presenti, rispettivamente, 30, 60 host;
• la sottorete C, costituita da 20 host connessi ad un unico Ethernet-hub, funziona secondo lo standard 100BaseT;
• tutte le sottoreti operano alla velocità di 100 [Mbps];
• le sottoreti A e C appartengono rispettivamente a gruppi di lavoro che si occupano di progetti distinti, ma dipendono entrambi dai servizi offerti dalla sottorete B.
• l’indirizzamento degli elaboratori è conforme a quanto indicato nella tabella seguente:
Sottorete A Sottorete B Sottorete C Sottorete dei Router
Sottorete A | Sottorete B | Sottorete C | Sottorete dei Router | |
Indirizzo IP sottorete | 192.168.0.0/26 | 192.168.0.64/26 | 192.168.0.128/26 | 192.168.0.192/26 |
Maschera sottorete | 255.255.255.192 | 255.255.255.192 | 255.255.255.192 | 255.255.255.192 |
Il candidato, formulata ogni ipotesi aggiuntiva che ritiene opportuna, produca quanto segue.
a) Individui i punti di debolezza della struttura di rete sia in termini di affidabilità, sia in termini di risposta a seguito di incremento nel traffico.
b) Proponga una struttura alternativa di rete che consenta di superare i problemi individuati al punto precedente e motivi le scelte effettuate.
c) Identifichi e illustri le modifiche da apportare al piano di indirizzamento, nell’ipotesi di ampliamento del sistema con l’aggiunta di un’ulteriore sottorete comprendente venticinque elaboratori.
d) Valuti il tempo massimo di consegna dei pacchetti tollerabile (tempo di latenza) perché sopra al livello trasporto la velocità non scenda a meno di 1 [Mbps] in assenza di errori e quando:
-
• a livello trasporto lo scambio delle trame è regolato da una procedura di controllo di flusso del tipo stop and wait;
• le intestazioni di ciascun livello di protocollo hanno una dimensione di 20 [Byte].
• La dimensione del payload di livello trasporto è fissa e vale 1024 [Byte].
SECONDA PARTE SIMULAZIONE SECONDA PROVA TELECOMUNICAZIONI 2015
Il candidato scelga due fra i seguenti quesiti e per ciascun quesito scelto formuli una risposta della lunghezza massima di 20 righe.
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1. Proporre e discutere brevemente una modifica alle condizioni imposte al punto “d” della traccia, per ottenere, a parità di tempo di consegna dei pacchetti, un incremento della velocità vista sopra al livello trasporto.
2. In relazione alla sottorete C, individuare i problemi che si incontrerebbero se si volesse aumentare il numero degli elaboratori e indicare una possibile soluzione.
3. Spiegare, nell’ambito dell’architettura OSI, le funzione del livello 4, trasporto, mettendo in evidenza le differenze rispetto a quelle del livello 2, data link.
4. Spiegare in cosa consistono gli indirizzi privati IPv4 e quale uso se ne può fare nell’ambito di una rete come quella proposta dalla traccia.