
Olimpiadi di Filosofia: solo 6 degli 88 arrivati in finale hanno conquistato il podio. A ricevere la targa, sono stati coloro che si sono distinti per il miglior saggio filosofico in lingua italiana o in lingua straniera. Uno dei vincitori, per l'esattezza il primo classificato per il canale "A" per il saggio in lingua italiana, è stato Agostino Pigozzi: ultimo anno di liceo classico e tanto talento. E noi di Skuola.net non ci siamo fatti sfuggire l’occasione di fare qualche domanda al primo classificato!
AL DI LA' DEI LIMITI - Inevitabile chiedere ad Agostino di che cosa trattasse il saggio che lo ha portato a vincere. Ci risponde che “tra le tracce del saggio ho scelto quella che trattava il concetto di limite, tentando di dare con diverse prospettive un’ unica visione di questo argomento, sempre nei limiti delle mie conoscenze”. Ma come mai proprio questo tema? Il nostro “neo filosofo” ci confida di averlo scelto perché come dice lui “era un argomento che sapevo giostrarmi bene e soprattutto mi affascinava particolarmente”.
E tu sai prendere la scuola con filosofia? Ti aiutiamo noi!
FILOSOFO...PER CASO - Esistono molte competizioni studentesche che trattano la Matematica, l'Italiano o altre materie scientifiche. Agostino però ha scelto proprio la Filosofia: perché? Incuriositi, abbiamo voluto saperne di più. Agostino risponde così: "Ad incitarmi è stato il mio professore, ma parlando con un mio compagno alla fine abbiamo deciso di partecipare. Principalmente perché lo vedevo come una sfida, un modo per mettermi alla prova. E’ successo tutto in modo casuale, però ha portato un buon risultato”
FORSE IN ITALIA...FORSE NO - Qual è il suo sogno nel cassetto? “Riuscire a fare la cosa che piace senza troppe difficoltà, concludere un percorso di studi, ma per ora mi concentro sulla maturità”. Anche voi aspirate a sogni così con i “piedi per terra” come lui? Di questi tempi non sarebbe male avere la testa sulle spalle! Abbiamo approfondito chiedendogli se avesse voluto proseguire gli studi della Filosofia all’università e lui ci confessa che in realtà è indirizzato verso studi in campo scientifico! Quante fughe di cervelli dall’Italia, Agostino sarà uno di questi?
“Beh l’immediato futuro non lo vedo all’estero bensì in Italia, ma se dovessi andare all’estero sarebbe per il semplice fatto che ho ottenuto un’oppurtunità più interessante”.
PRENDIAMOLA CON FILOSOFIA - Spesso gli studenti si chiedono a cosa serva la Filosofia in un mondo frenetico come quello di oggi. Agostino ha le idee molto chiare: “Il fatto che la filosofia ponga problematiche senza dare risposte ci permette di aprire la mente e la nostra visione del mondo risulta molto più dinamica. Ed è proprio il dinamismo ciò che serve oggi: rimanendo statici si rischia il dogmatismo, che è causa di tanti danni sia per la cultura che per la scienza”. E se potesse far tornare in vita un grande filosofo del passato per aiutarci a pensare un po' di più e a migliorare il mondo in cui viviamo, chi sceglierebbe? La risposta è duplice: Russel e Spinoza. "Bertrand Russell aveva una capacità fuori dal comune di prevedere le cose: la sua lucidità e la sua libertà di pensiero erano incredibili e per questo mi sarebbe piaciuto conoscere la sua visione del mondo odierno. Ma mi piacerebbe ritrovarmi davanti anche Spinoza: per la sua morale dell’amore e dell’umiltà, lo reputo un personaggio di grandissimo spessore umano”.

Claudia Tramacere