Un semplice esercizio di scrittura ha scatenato il panico in una classe americana. Protagonista della vicenda è Eli Carbullido, giovane insegnante di storia e coach delle scuole superiori, che su TikTok ha mostrato la sua reazione sbigottita alle facce dei suoi studenti quando ha chiesto loro, semplicemente, di scrivere “un paragrafo”.
Il video è rapidamente diventato virale, lasciando il web tra l’incredulo e il divertito.
Indice
Che cosa è accaduto
Il filmato si apre con un primo piano sul docente, seduto alla sua scrivania, mentre introduce l’attività: “scrivetelo in un paragrafo”, dice con naturalezza. Ma non fa in tempo a finire la frase che la classe già protesta. C'è un taglio, e poi la scena successiva: l’insegnante intento a chiarire il compito, spiegando cosa sia un “paragrafo”.
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L’indignazione degli studenti per l'"assurda" richiesta
“Per ottenere un paragrafo dovete scrivere almeno cinque frasi”, precisa il docente, con uno sguardo che tradisce un misto di sorpresa e timore.
È in quel momento che gli studenti esplodono. “Cinque frasi?”, gridano alcuni. “È come un compito in classe”, sbotta uno dei ragazzi. Carbullido rimane interdetto: “È come un compito in classe? Cinque frasi complete?”.
La realtà sconcertante delle scuole
Il professore ha solo 23 anni e non insegna da molto. Il video lascia, perciò, intendere che forse non si aspettava un livello di resistenza così alto a un esercizio (secondo lui) basilare.
La sua esperienza, però, non è isolata: un altro professore, sempre su TikTok, ha recentemente raccontato di aver lasciato il lavoro perché alcuni studenti del secondo anno “non sapevano nemmeno leggere”.
“La tecnologia sta rovinando l'istruzione”, ha commentato, “Contribuendo direttamente al calo dell'alfabetizzazione che stiamo vedendo”.
Dati allarmanti che preoccupano gli adulti
Inoltre, episodi come questi circolano da anni online e alimentano costanti discussioni sul declino delle competenze di base tra gli studenti, in questo caso americani.
Nei commenti al video molti adulti hanno ricordato i compiti di scrittura “di una volta”, confrontandoli con la difficoltà odierna nel produrre poche frasi coerenti.
Una fotografia più ampia della situazione arriva dal National Assessment of Educational Progress del 2024, secondo cui i punteggi di lettura dei maturandi statunitensi sono riusultati ai minimi storici. Ad esempio, rispetto al 2019 il punteggio medio è calato di 3 punti, mentre rispetto al 1992 la differenza negativa sale a 10 punti.
Il peso della tecnologia
Anche Martin West, docente alla Harvard Graduate School of Education, ha commentato la vicenda, evidenziando in particolare il ruolo dei dispositivi tecnologici nello sviluppo delle competenze linguistiche: “Non credo che abbiamo prove schiaccianti che l'aumento dell'uso degli schermi da parte dei bambini contribuisca direttamente alle tendenze di alfabetizzazione che stiamo osservando”, ha commentato su 'HarvardThinking'. “Ma sono disposto a metterlo in cima alla mia lista di potenziali sospetti”.
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