Carla Ardizzone
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greta e vanessa studenti impreparati

Sono state rapite in Siria il 31 luglio 2014 Greta e Vanessa, le due ragazze partite volontarie per il paese del Medio Oriente e poi scomparse. A seguito della loro liberazione c'è stato un momento di gioia seguito a ruota dalle polemiche. E gli studenti? In pochissimi sono informati sulla notizia: il 59% non sa neanche chi siano. Ma chi ha seguito la vicenda ha voluto esprimere la sua opinione. Ecco i risultati del sondaggio di Skuola.net su circa 1500 studenti.

STUDENTI IMPREPARATI SU GRETA E VANESSA - Se il 59% dei ragazzi non conosce Greta e Vanessa, la restante percentuale si divide tra chi ne ha solo sentito parlare (16%) e chi si considera ben informato (25%). Di sicuro la scuola non ha contribuito a formare una coscienza sull'avvenimento. Tra chi infatti ha risposto di sapere della storia delle due ragazze, solo il 22.5% afferma di averne parlato in classe con i propri prof. Per tutti gli altri, silenzio in aula.

LIETO FINE A QUALSIASI PREZZO - Dopo l'iniziale gioia, sono nate le polemiche in seguito alla notizia, diffusa dai media arabi, del pagamento da parte italiana di un ricco riscatto in cambio della liberazione di Greta e Vanessa. La notizia non ha fonti ufficiali ed è anzi stata smentita dal ministro Gentiloni, ma tanto è bastato per scatenare la discussione. Tra gli studenti informati sulla vicenda, ben il 34% pensa che le due ragazze non sarebbero mai dovute partire per la Siria. Il 17% circa dando credito alle voci del pagamento di un riscatto, sostiene che questa sia stata una decisione sbagliata. Tuttavia la maggioranza degli studenti, circa 1 su 2, si dice semplicemente contento del lieto fine e che avrebbe pagato qualsiasi prezzo per rivederle sane e salve tornare a casa.

Carla Ardizzone

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