
Troppe vacanze estive per gli studenti: questo il pensiero del ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, che suggerisce l'idea di adoperare l'abbondanza di tempo libero dalle lezioni in attività di formazione. E in effetti di tempo ce n'è, e ce n'è parecchio. Infatti l'Italia, con i suoi 3 mesi di di pausa dalla scuola durante la bella stagione, è la nazione con le vacanze estive più lunghe insieme a Malta, Portogallo, Turchia e Irlanda. Lo confermano i dati Eurydice della Commissione Europea sul calendario scolastico dei paesi UE. Ecco i più e i meno fortunati tra gli studenti nostri vicini di casa.
L'ESTATE PIU' LUNGA - La vita è bella, soprattutto da giugno a settembre, quando gli studenti hanno tempo per dedicarsi a viaggi, gite, amicizie, hobbies e svaghi di tutti i tipi. Il giusto premio dopo 9 mesi di studio intenso, se non contiamo gli immancabili compiti delle vacanze. Non dappertutto, però, la condizione è così rosea. Se Italia, Portogallo, Malta, Turchia e Irlanda vantano dalle 12 alle 13 settimane di interruzione didattica, paesi come Spagna, Grecia, Islanda, Svezia e Finlandia regalano ai propri studenti "solo" tra le 10 e le 11 settimane di vacanza tra la fine di un anno scolastico e l'inizio di quello nuovo.
Ecco le scuse più assurde per non aver fatto i compiti delle vacanze!
NIENTE MARE, TUTTI IN AULA - Nè mare, nè montagna, nè qualsiasi tipo di dolce far niente per gli studenti di tutti quei paesi che, durante l'estate, chiudono le scuole solo il tempo necessario di far riprendere fiato ai propri ragazzi. Infatti, in Danimarca, in Francia o in Polonia, o ancora in Austria e in Belgio e in Olanda, hanno a disposizione dalle 8 alle 9 settimane per godersi il tempo libero estivo. Decisamente peggio va, in assoluto, agli studenti tedeschi e inglesi. Immaginate come sarebbe starsene in panciolle per poco più di un mese? Tremate solo all'idea? E' proprio ciò che succede in Inghilterra e in Germania.
Carla Maria Ardizzone