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 foto di cellulari

Degli studenti di una scuola media di Vicenza hanno ripreso con i loro smartphone un insegnante intento a dare una bella strigliata ad un loro compagno di classe. Una volta scoperto l’accaduto, i ragazzi sono stati sospesi, poiché i telefonini devono essere spenti durante le ore di lezioni.

L’ACCADUTO – Come riporta la versione online de “il Gazzettino”, i due ragazzi che hanno girato il video lo avrebbero poi condiviso con dei loro compagni di classe. Probabilmente per divertirsi alle spalle dello studente che era stato rimproverato. Un’altra insegnate, però, attirata dalle risate di un gruppo di suoi alunni intento a guardare uno smartphone, ha deciso di approfondire la questione scoprendo così l’intera vicenda. Da qui è partita la segnalazione al preside che ha deciso di sospendere gli autori del video.

Guarda il video di Skuola.net a Uno Mattina: si parla di cellulari a scuola!

IL MOTIVO DELLA SOSPENSIONE – Nel marzo del 2007, l’allora Ministro dell’Istruzione, Giuseppe Fioroni, emanò una direttiva che vietava (e vieta tuttora) l’uso dei cellulari a scuola durante le ore di lezione. Tale provvedimento, per quanto impopolare tra gli studenti, si rese necessario per cercare di garantire un corretto svolgimento dell’attività didattica all’interno della scuola. La violazione di tale “dovere” può provocare sanzioni disciplinari che vengono individuate, in maniera autonoma, dai singoli istituti. E’ questo il motivo per cui il preside della scuola media di Vicenza ha deciso di sospendere gli autori del “goliardico” video.

1 STUDENTE SU 3 USA LO SMARTPHONE – Tuttavia, in barba alla direttiva dell’allora Ministro dell’Istruzione, Giuseppe Fioroni, sono molti gli studenti che usano il proprio smartphone a scuola. Dai dati raccolti per la seconda edizione di Una vita da social, iniziativa della Polizia di Stato sostenuta anche da Skuola.net, è emerso che quasi il 15% degli studenti usa il proprio smarphone in classe, indipendentemente dalla presenza del prof. Un ulteriore 15%, invece, aspetta di cogliere il prof distratto. Infine, un 25% si dimostra più prudente, dichiarando di usare il proprio telefonino durante la ricreazione o in classe, ma quando il prof non c’è.

Daniel Strippoli -