
Lunedì 13 settembre nel capoluogo lombardo si sono consumate tre tragedie nel giro di 12 ore: due suicidi e un tentato suicidio che hanno visto protagonisti degli adolescenti. Le due vittime hanno entrambe 15 anni, mentre la giovane che attualmente è in ospedale ha solamente 12 anni, come riporta il Corriere.it.
Per tutti questi studenti ieri era il primo giorno di scuola del nuovo anno scolastico. Le cause dietro questi gesti estremi sono però ancora da accertare. Ma scopriamo meglio cos’è successo.
Guarda anche
- Primi alunni in Dad dopo l'inizio delle lezioni: 3 classi in quarantena
- Primo giorno di scuola, studenti preoccupati: con la pandemia il ritorno in presenza spaventa
- Si torna a scuola, ma come? La sintesi in punti di Skuola.net per studenti confusi
- Anche i genitori dovranno avere il Green pass per entrare a scuola
La ragazza di 15 anni suicida a Bollate
La prima segnalazione arrivata nelle prime ore della giornata di lunedì riguarda una ragazza di 15 anni che si è tolta la vita, verso le 7:00 del mattino a Bollate, nel Milanese. La giovane è precipitata dal balcone al settimo piano dell'appartamento in cui viveva con i genitori. I soccorritori sono arrivati nel giro di pochi minuti, ma per lei non c'è stato nulla da fare. Sembrerebbe trattarsi di un gesto volontario, tuttavia le motivazione sono ancora da accertare.
La seconda tragedia in zona Cenisio
All’incirca dopo un’ora da quanto successo a Bollate, una seconda tragedia si è consumata in zona Cenisio a Milano. Una ragazzina di 12 anni che lunedì avrebbe dovuto iniziare la seconda media è caduta dalla finestra di casa, al cui interno c'erano i familiari. In questo caso l’intervento dei soccorritori è stato essenziale per stabilizzarla sul posto e trasportarla al Niguarda. Attualmente è ricoverata nel reparto di rianimazioni in condizioni estremamente gravi.