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bambina sola a scuola

Una strana giornata quella vissuta da una bimba di 5 anni di Vicenza che, dopo 10 giorni in quarantena preventiva svolta insieme al resto della classe, si è ritrovata da sola in aula.

Nonostante l'esito negativo dei tamponi di tutti i bambini, gli altri genitori degli alunni hanno scelto di non mandare a scuola i propri figli.

Troppa paura dei contagi che, nonostante sia passato il picco massimo, continuano a preoccupare le famiglie, soprattutto quelle dei più piccoli.

Bambina di 5 anni si ritrova sola all'asilo: troppa paura dei contagi

Penalizzati dalle restrittive regole sulla quarantena, i bambini delle scuole dell'infanzia sono i primi a dover svolgere l'isolamento quando si presenta anche un solo caso positivo all'interno della propria classe. Una condizione che ha vissuto anche una bimba di 5 anni che, dopo aver trascorso i 10 giorni in quarantena, ha deciso, insieme ai genitori, di tornare prima possibile da maestre e compagni.

Ma appena giunta all'asilo l'amara sorpresa: era l'unica in aula. Inutili le ore intere ad attendere l'arrivo di qualche compagno: la piccola è rimasta da sola, insieme alle maestre, per tutto l'orario scolastico.

I genitori della bambina, proprio per non far perdere altri giorni importanti di scuola e dopo il risultato del tampone negativo, hanno scelto di mandare senza problemi la figlia all'asilo. Un pensiero diverso rispetto a quello fatto dagli altri genitori dei bambini che, invece, probabilmente ancora impauriti dai numeri del contagio, hanno deciso di tenere a casa i figli ancora per qualche giorno. "Ci piacerebbe che la giornata di ieri con mia figlia unica presente - ha dichiarato il papà della piccola al Giornale di Vicenza - sia un segnale di speranza e di ripartenza verso il futuro".

Le regole sulle quarantena alla scuola dell'infanzia

Secondo le regole sulla quarantena nelle scuole imposte dal governo, nel caso di un caso positivo all'interno di una classe della scuola dell'infanzia, le attività devono essere sospese e i bambini devono rimanere in quarantena per 10 giorni.

Ma la paura, come ci racconta questo episodio accaduto a Vicenza, regna ancora sovrana nelle famiglie dei più piccoli. I dati emersi negli ultimi giorni ci dicono che i bambini fino a 5 anni rappresentano la popolazione che maggiormente rischia di contagiarsi, soprattutto a causa della variante Omicron.

Maria Zanghì