Serena Rosticci
di Serena Rosticci
Immagine autore
3' di lettura 3' di lettura
conosci già le materie e le domande della tera prova della Maturità 2013?

La terza prova è l’unica a non avere carattere nazionale in quanto preparata dai diversi insegnanti delle singole scuole. Inutile dire che questi prof devono tenere la bocca cucita. Infatti, non possono assolutamente rivelare ai ragazzi quali delle 5 materie si ritroveranno ad affrontare il terzo giorno degli scritti, né tantomeno le domande alle quali dovranno rispondere.

Capita però che, alle volte, qualche prof si lasci sfuggire una notizia di troppo mettendo i ragazzi sulla strada giusta per capire cosa si troveranano di fronte lunedì prossimo, 24 giugno.

PROF CHIACCHERONI - Infatti, succede spesso che, nel corso dell’anno, gli insegnanti aiutino un i maturandi a capire quali materie dovranno affrontare alla terza prova. I modi per farlo sono diversi e vanno dalla semplice chiaccherata con gli alunni ad una simulazione che rispecchia un po’ troppo la realtà e contenente, magari, proprio quelle stesse 5 materie che gli studenti si ritroveranno di fronte dopo questo fine settimana.

SE IL PROF NON PARLA - Inutile dire che se esistono prof un po’ troppo chiaccheroni, esistono anche quelli muti come tombe e che non si lascerebbero sfuggire una parola nemmeno sotto tortura. Come fare in questi casi? Semplice, si può tentare di indovinare almeno le materie seguendo qualche piccolo trucchetto. Infatti, ormai saprete benissimo che la vostra commissione è composta dei sei docenti al massimo, tre interni e tre esterni. I tre esterni sono scelti dal Ministero, i tre dal consiglio di classe. Ad ogni prof corrispondono una o più materie per le quali è abilitato ad insegnare. Per esempio, il prof di storia e filosofia, può valutarvi su entrambe le materie e quindi vale doppio per quanto riguarda il nostro ragionamento. Tenendo conto dei prof in commissione e delle materie, avremmo una rosa di almeno 6 materie. A quel punto bisogna cominciare ad escluderne qualcuna in base ad alcune regole pratiche:

1. Solitamente non si ripetono mai le materie oggetto di prima e seconda prova, visto che la terza prova ha il fine di valutare la preparazione globale dell'alunno e quindi ha poco senso provarlo di nuovo sugli stessi argomenti dei primi due scritti, quindi scartatele.

2. Se in commissione avete un prof di lingua straniera ci sarà sicuramente anche una domanda su questa materia in terza prova. Se i docenti di lingue in commissione sono più d'uno, in genere si configura la possibilità di una sceglierne una soltanto. Nella terza prova il candidato deve usare la lingua straniera diversa da quella nella quale ha svolto la seconda prova.

3. Le materie dei prof esterni che non sono presenti in seconda prova, quasi sicuramente si ritrovano in terza prova. Altrimenti cosa vengono a fare questi docenti?

Continua a prepararti con lo Speciale Maturità 2013!

Serena Rosticci