
Il termine tecnico è svenimento indotto, ma tra i ragazzi la pratica è più comunemente nota come "blackout game" o "choking game". Si può trovare anche con il nome di “space monkey”, “funky chicken” o “flash indiano”. I ragazzi lo fanno in gruppo, ma si può fare anche da soli: ci si induce un senso di vertigine iperventilando per alcuni minuti. Dopo di che si blocca il flusso di ossigeno al cervello premendo qualche istante sulla carotide. A questo punto avviene lo svenimento: per un tempo che va dai 4 agli 8 secondi circa, il ragazzo perde i sensi sotto gli occhi dei suoi compagni che osservano divertiti. Questo "gioco" si è diffuso presto con video e tutorial sui social network, allargando a macchia d'olio questa pericolosa "moda".
Svenimento indotto: il black out game può uccidere
Peccato che quei secondi senza conoscenza possono bastare a causare gravi danni al cervello portando, addirittura, alla morte. Infatti, lo svenimento indotto ha già causato non pochi decessi: dal 1994 ad oggi, negli Stati Uniti se ne contano centinaia. Numero destinato tristemente ad aumentare visto il dilagare del fenomeno tra i giovani di età compresa dai 12 ai 16 anni. Proprio qualche giorno fa, un quattordicenne ha perso la vita proprio cercando di emulare questo gioco mortale. Igor Maj, appassionato di scalate in montagna, si è soffocato con una corda da roccia, in un appartamento della prima periferia di Milano. In una prima ipotesi, si è pensato al suicidio. Ma in un secondo momento le forze dell'ordine hanno capito che qualcosa non quadrava.
Blackout game, la morte di Igor Maj
Igor Maj, appassionato di scalate in montagna come suo padre Ramon, si è soffocato con una corda da roccia, in un appartamento della prima periferia di Milano. A far montare i sospetti, un video - tra le ultime pagine Internet visitate e rimaste memorizzate nella cronologia di navigazione del quattordicenne - che parla di cose pericolose in Rete e, tra le altre, del blackout, o del "gioco" del soffocamento. Il procuratore aggiunto di Milano Tiziana Siciliano, ha disposto il sequestro preventivo di tutti i siti web che parlano del gioco del blackout, dopo la tragica fine di Igor. Come scrive Il Corriere della Sera, "Il provvedimento riguarda principalmente le piattaforme Google e Microsoft, attraverso le quali passa la grande maggioranza del traffico Internet, ed ha lo scopo di bloccare, per quanto possibile, la diffusione di questo tipo di siti e video, per evitare che si verifichino episodi di emulazione. Il magistrato ha anche aperto un fascicolo contro ignoti con l’ipotesi di reato di istigazione al suicidio".
Blackout game: gioco pericoloso che spopola sul web
Ma perché si arriva a rischiare la vita? In molti lo fanno per saltare la scuola mettendo in allarme insegnanti e genitori, ma la maggior parte lo fa esclusivamente per divertirsi. Infatti, i ragazzi che praticano il “flash indiano”, "blackout game" o lo svenimento indotto sembrano sottovalutare i rischi che questo comporta. Lo documentano con video su Youtube e, in molti casi, arrivano persino a spiegare come cadere seduti per non farsi male. Proprio guardando Youtube ci si preoccupa di più. Infatti, se si digita “flash indiano” o "blackout game" nella ricerca video, appaiono immediatamente centinaia di migliaia di risultati. Tanti di questi sono di ragazzi italiani sui 15 o 16 anni. Praticano lo svenimento indotto in gruppo, facendo a gara a chi sviene per prima e per più tempo. Anche se non mancano video fatti in casa, da soli nella propria stanza.Serena Rosticci