
Gli studenti sembrano stanchi delle proposte riguardanti scuola ed università strillate in questa campagna elettorale. In particolare, quelli di Rete degli studenti hanno deciso di lanciare un appello ai politici con le proposte di chi scuola ed università le vive ogni giorno sulla propria pelle.
Nasce così “Ora basta, ripartite da noi!”, un appello alle forze politiche in campo con tutte le priorità sul mondo della scuola, viste dalla prospettiva dei giovani.
NON SI CRESCE SENZA GIOVANI - Ecco quanto scrivono i ragazzi nel loro appello: “Da anni noi studenti italiani siamo abbandonati a noi stessi, inascoltati dai Governi, privati di ogni prospettiva, considerati una spesa sulla quale tagliare, umiliati da continui attacchi al mondo della scuola e dell’istruzione. Noi siamo convinti che non ci possa essere crescita in una Paese che non guarda alle giovani generazioni come una risorsa”.
NESSUNO CI HA ASCOLTATI - “Vogliamo essere ascoltati perché per troppo tempo non lo siamo stati, per troppo tempo le nostre voci sono rimaste nelle tante piazze piene, mentre le decisioni si sono prese nelle stanze vuote e sempre più lontane da chi dovrebbero rappresentare”.
SIAMO DETERMINATI A CAMBIARE LE COSE - “Non siamo disponibili a rassegnarci. Vogliamo che le forze politiche si impegnino ad ascoltare noi per primi, proprio noi che nonostante tutto crediamo ancora in un futuro diverso che parta proprio da un investimento vero nella nostra formazione”.
ASCOLTATECI E RISPONDETECI - “Chiediamo alle forze politiche di dare una risposta che non sia semplicemente negare il nostro futuro ma che invece sappia costruirlo a partire dalle nostre proposte, dalle nostre idee, dalla nostra voglia di partecipare attivamente, perché il futuro del Paese può ripartire solo da e con noi. Ora basta. Ripartite da noi!”.
Serena Rosticci