Imma Ferzola
Autore
Intervento Valditara Camera dei deputati
Fonte: YouTube

Gli animi alla Camera dei deputati si sono scaldati durante l’intervento del ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, chiamato a riferire sul provvedimento relativo al consenso informato.

Il Ministro ha preso la parola per respingere con forza le critiche mosse all’esecutivo, accusato da alcune forze di opposizione, di voler limitare l’educazione sessuale e la lotta contro la violenza di genere nelle scuole.

Indice

  1. “Falsità sui femminicidi, vergogna” 
  2. Educare alle relazioni, al rispetto e all’empatia
  3. Il confronto politico continua
  4. Cosa prevede il disegno di legge

“Falsità sui femminicidi, vergogna” 

Nel suo discorso, Valditara non ha usato mezzi termini: “È dunque falso quello che voi avete affermato e devo dire che sono indignato perché è stato sfruttato un tema così delicato come quello dei femminicidi. Sono indignato che voi abbiate detto che questa legge impedisce la lotta contro i femminicidi, scoraggia la lotta contro la violenza di genere. Voi lo avete affermato, vergognatevi, tutto questo non c'è in questa legge”.

Le parole del Ministro hanno immediatamente acceso la protesta in Aula, con le opposizioni che hanno reagito rumorosamente alle sue dichiarazioni.

Educare alle relazioni, al rispetto e all’empatia

Nel suo intervento, Valditara ha ricordato i passi compiuti dal ministero dell’Istruzione e del Merito per promuovere l’educazione alle relazioni e al rispetto di genere. “Abbiamo avviato dei percorsi di formazione, con Indire, degli insegnanti proprio per affrontare queste tematiche", ha sottolineato.

"E infine, nei nuovi programmi scolastici, alias le indicazioni nazionali, noi abbiamo previsto per la prima volta non solo educare alle relazioni, educare al rispetto verso la donna, ma abbiamo anche inserito educare all’empatia relazionale ed affettiva. Che cos'è questo se non educare all’affettività, la vera affettività, quella positiva, quella delle relazioni”, ha concluso.

Il confronto politico continua

L’intervento di Valditara ha suscitato reazioni immediate tra i banchi dell’opposizione, che hanno contestato il tono e il contenuto delle sue parole. Il Ministro, dal canto suo, ha abbandonato i lavori.

Cosa prevede il disegno di legge

Il disegno di leggeDisposizioni in materia di consenso informato in ambito scolastico”, ricordiamo, introduce l’obbligo di consenso esplicito e scritto dei genitori per tutte le iniziative scolastiche, curricolari o extracurricolari, che riguardino temi legati alla sessualità nelle scuole medie e superiori (o dello studente se maggiorenne), prevedendo la presenza di un docente se sono coinvolti alunni minorenni.

Il provvedimento dice, inoltre, che il coinvolgimento di soggetti esterni per attività formative deve essere subordinato all'approvazione del collegio docenti e del consiglio di istituto e a seguito di una selezione basata su criteri di valutazione definiti.

Per quanto riguarda la scuola dell'infanzia e le elementari, invece, l'emendamento mantiene il divieto assoluto di svolgere attività didattiche o progettuali su tematiche attinenti alla sfera della sessualità.

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