
A poco più di una settimana dalla denuncia di Skuola.net e del Tg1 delle problematiche relative ai riscaldamenti nelle scuole, un’altra protesta contro il freddo sale direttamente dai banchi. Stavolta, ad essere travolto dal gelo invernale è l’istituto tecnico industriale Alessandro Volta, di Frosinone e a raccontarci la sua storia è Federico, studente dell’istituto in questione.
LA SITUAZIONE DI FEDERICO - In realtà, non è la prima volta che Federico segnala a Skuola.net il suo disagio.
Infatti, già aveva scritto alla nostra redazione qualche settimana fa, ma non è stato possibile cercare un riscontro con la preside dell’istituto poiché non si trovava in sede. Ecco quanto raccontato da Federico alla fine di dicembre:“Frequento l'I.I.S. A.Volta di Frosinone e i termosifoni li accendono per circa due ore al gioprno. Due ore per riscaldare un edificio grande come una scuola non bastano, anche perchè ci sono solo due termosifoni per classe e sono davvero piccoli. Alcune mattine abbiamo freddo anche con il giubbotto! Non trovo giusto che, in una scuola pubblica, gli studenti siano costretti ad indossare il giubbotto per assistere alle lezioni perchè dentro le classi la temperatura è quasi uguale a quella esterna. Spero in un vostro aiuto”.
MA A SCUOLA FA ANCORA FREDDO - Ora, a più di un mese di distanza dalla prima mail, Federico ce ne scrive una seconda per sottolineare che nella sua scuola le cose non sono cambiate di una virgola:
“Ciao, la situazione nella mia scuola non migliora, anzi! Ma è mai possibile che in una scuola pubblica tutti gli studenti debbano assistere alle lezioni avendo freddo anche con il giubbotto? Nella mia classe la cosa è ancora più grave perchè sono due settimane che stiamo senza porta perchè si è rotta e non vi dico il freddo che arriva! Chiedo ancora vostro aiuto, se possibile”.
E TU HAI FREDDO? DILLO A SKUOLA.NET - Skuola.net spera vivamente che queste situazioni, di cui troppo spesso si sente parlare, trovino presto una soluzione e proprio per questo continua a dar voce a tutti quegli studenti che stanno vivendo situazioni di disagio come quella raccontata da Federico. Se anche nella tua scuola ci sono problemi con i riscaldamenti, scrivi una mai a redazione@skuola.net.
Daniele Grassucci