
Mentre gli altri parlano di ebook ormai da qualche anno, in un istituto tecnico di Crema la rivoluzione informatica approda davvero nelle classi. Al Pacioli, un tecnico dove si formano ragionieri e geometri, è iniziato quest'anno un progetto denominato 1x1, che prevede l'approdo di un computer per ogni studente in ogni classe.
INIZIANO LE PRIME - Proprio ieri sono iniziate le consegne dei netbook agli studenti delle prime (430 ragazzi), ma l'obiettivo è quello di dotare tutti gli studenti, nell'arco dei cinque anni, di un proprio e personale netbook, da tenersi nello zaino e da portare a scuola come un qualunque libro di testo, di cui arricchisce, ed in molti casi sostituisce, la funzione. I computer saranno in rete tra loro e potranno allacciarsi in Internet all’interno del “Campus”. Ogni aula perciò diventerà come un laboratorio immediatamente disponibile e fruibile da tutti i docenti e da tutti gli studenti.
QUI SI FA RETE - Al momento il Pacioli sta portando avanti l'iniziativa insieme al Tosi di Busto Arsizio. Ma l'idea è quella di coinvolgere un numero sempre maggiore di istituti, anche perché più alunni acquisteranno e minore sarà il costo. Un progetto davvero interessante, che presenta parecchie analogie con Book in Progress, ovvero la creazione di ebook da parte di gruppi di insegnanti per far risparmiare gli studenti.
UNA LEZIONE DIVERSA - Cambierà completamente il modo di fare lezione. Gli studenti seguiranno la lezione sul monitore anziché sul libro di testo, perché nella memoria di ogni portatile sono stati scaricati i contenuti didattici, messi a disposizione gratuitamente dalla scuola. Cambierà anche il modo di studiare a casa: le lezioni si serviranno di un videoproiettore e di una LIM (lavagna interattiva multimediale): il materiale della lezione sarà scaricato poi sul computer e portata a casa per studiare.
SPERIAMO CHIUDANO LA PORTA 80 E FACEBOOK - Come tutte le innovazioni, bisognerà stare attenti alle controindicazioni. Avere la connessione a internet disponibile sempre durante le ore di lezione permetterà infatti di accedere ai vasti contenuti culturali e didattici presenti nella rete. Altresì offrirà enormi potenzialità di distrazione: Facebook e Messenger in testa! Speriamo, per il bene degli studenti, che vengano bloccati altrimenti addio lezione...
COSTI SOSTENIBILI - Chiaramente questa iniziativa ha un costo per le famiglie, vista la penuria di finanziamenti riservati al mondo della scuola. Però in questo caso si tratta di somme ragionevoli e spese bene: infatti la scuola ha pensato anche a un acquisto a rate. Così con soli 15 euro al mese per due anni si porta a casa il netbook, mentre estendendo il finanziamento di un anno si può accedere a un vero notebook, più potente, sui cui installare Autocad, concesso il licenza gratuita. Insomma un costo alla portata di tutti associato a un risparmio sui libri di testo. Senza contare che i computer rimarranno di proprietà dello studente.
COSI' DOVREBBERO FAR TUTTI - Questa iniziativa dovrebbero adottarla tutte le scuole. Solo così si potranno sfruttare appieno le potenzialità offerte dalle lavagne multimediali, dagli ebook e da internet, dove c'è tanto sapere di qualità offerto a costo zero. Altrimenti il miraggio di una scuola a basso costo grazie agli ebook sarà solo una promessa mancata, visto che per stamparli a casa si spenderà quanto se non di più che acquistarli nuovi!