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Le 5 cose che mi fanno più arrabbiare dei miei professori articolo

Quando ho deciso di fare un liceo, e di fare proprio lo scientifico, sapevo bene a cosa sarei andata incontro: non sarebbe stato facile adattare un metodo di studio adatto, e mi sarei dovuta organizzare per poter andare bene a scuola e praticare anche uno sport.

Ma non sapevo, ovviamente che tipo di professori avrei incontrato.

Sono capitata proprio nella sezione che in tutto l’istituto si dice essere quella più difficile, ma se all'inizio non ho dato molto credito a queste dicerie, poi con il tempo mi sono dovuta - purtroppo - ricredere. Nel biennio ho incontrato anche io, come capita in tante classi, la tipica professoressa da incubo di cui tutti avevano paura. Per lei il rapporto insegnante-studente non si fondava di certo su rispetto e fiducia reciproci, anzi, tutt'altro. E infatti molti dei miei compagni di classe hanno cambiato scuola proprio per sfuggire alle sue grinfie: all’ inizio del primo eravamo 30 mentre all’ inizio del terzo solo 20.

Nel triennio abbiamo cambiato molti professori e ovviamente l’impegno per lo studio è aumentato e di conseguenza anche l’attenzione che gli insegnanti pretendono da noi, sia perché siamo cresciuti, sia perché dobbiamo già iniziare a pensare al lontano esame di maturità. Non sempre però i professori ci hanno aiutato, anzi, a volte sembra che ce la mettano tutta per farci impazzire! Certo, ci sono quelli simpatici e bravi, ma ci sono anche quelli che lo sono un po' meno.
Quindi io ho deciso di elencare le 5 cose che più mi fanno arrabbiare dei miei professori per raccontare la mia esperienza sperando di non essere l’unica a trovarmi in situazioni del genere!

I cocchi dei prof

Nella maggior parte delle interrogazioni di gruppo, ci sono sempre quelli che se la cavano con 1/2 domande (e un buon voto) e quelli che invece stanno alla cattedra per 30 minuti e passa.

Contro l’alternanza

Alcuni professori, invece di darci una mano giustificandoci perché magari siamo stati impegnati con l'alternanza scuola-lavoro, non perdono tempo per farci domande sulla lezione che abbiamo perso.

Strane verifiche

Non capisco proprio il metodo di interrogazione di una mia insegnante basato sulle "domandine": per mettermi un voto mi chiama 10 volte!

Discorsi lunghi e voli pindarici

Materie come storia e filosofia non sono proprio leggere, poi se il professore si dilunga con discorsi che non c'entrano nulla con la lezione del giorno,diventa veramente difficile rimanere attenti.

Compiti esagerati

Quando arriva il giorno del compito in classe, alcuni insegnanti non si fanno problemi a proporre 11/12 esercizi: inutile dire che, avendo a disposizione 60 minuti scarsi, equivalgono a un’insufficienza assicurata.

Daniela Lasagna