
Per molti studenti quello di oggi è stato il primo giorno di scuola dopo un week end che, causa maltempo, è stato più lungo del solito. Tante, infatti, le scuole che ieri e lunedì sono state chiuse a causa delle forti piogge che si sono scatenate sulla nostra penisola. Alcuni istituti, in realtà anche oggi hanno mantenuto chiusi i cancelli. In molti si stanno chiedendo se questi giorni di chiusura andranno recuperati nel corso dell’anno. Noi di Skuola.net abbiamo la risposta che cercavi!
I giorni persi non vanno recuperati
Dopo i giorni di chiusura a causa del maltempo, e con la possibilità andando incontro all’inverno che la cosa possa ripetersi, in tanti temono di non raggiungere i famosi 200 giorni di attività didattica necessari affinché l’anno scolastico sia valido. Cosa accadrebbe in questo caso? I giorni persi a del causa maltempo vanno recuperati? In caso positivo, quando? La risposta a queste domande è semplice: no, i giorni di sospensione didattica dovuti al maltempo non vanno recuperati come spiega una circolare del Ministero dell’Istruzione.
La circolare del Miur
Anche se il comma 3 dell’art. 74 del decreto legislativo n. 297 del 16 aprile 1994, prevede come la regolarità dell’anno scolastico sia fissata in almeno 200 giorni di lezione, la circolare Miur del 22 febbraio 2012, specifica che “al verificarsi di eventi imprevedibili e straordinari come un’allerta meteo che inducano i Sindaci ad adottare ordinanze di chiusura delle sedi scolastiche, si deve ritenere che è fatta comunque salva la validità dell’anno scolastico, anche se le cause di forza maggiore, consistenti in eventi non prevedibili e non programmabili, abbiano comportato, in concreto, la discesa dei giorni di lezione al di sotto del limite dei 200, per effetto delle ordinanze sindacali di chiusura delle scuole”.Manlio Grossi