
A seguito dei molti e recenti casi di suicidio da parte degli studenti universitari, viene preso di mira, in particolare, il sistema che spinge alla competizione costante e forsennata. Da qui la richiesta di “abolire il fuoricorso”.
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Università: “Vogliamo l’eliminazione del fuoricorso”
La denuncia viene da Link-coordinamento universitario: “Continuiamo a ricevere notizie di studenti universitari che compiono atti tragici a causa della pressione che subiscono per laurearsi ‘in tempo’ come se fosse una gara gli uni contro gli altri”, sostiene Arianna D’Archivio, esecutivo di Link.La costante competizione causerebbe quindi una pressione insostenibile, che lede appunto la salute mentale degli studenti. Cosa si può fare? Come intervenire?
“Vogliamo l’eliminazione del fuoricorso”, continua Arianna D’Archivio. “È uno strumento di ricatto nei confronti degli studenti che incide irrimediabilmente sulla nostra salute mentale. L’università è un diritto, e in quanto tale non va meritato oppure ottenuto tramite una competizione fine a se stessa”.