
Proprio per cercare di sopperire al salasso a cui sono sottoposti i nuclei familiari, soprattutto quelli più numerosi, la Regione Lazio ha presentato il “Fondo rimborso libri scolastici”, una misura da 20 milioni di euro di sostegno economico alle famiglie del Lazio per contrastare l’aumento del costo dei libri di testo per l’anno accademico 2022/23. A poter beneficiare dell’intervento saranno gli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado, statali e private paritarie del Lazio. Scopriamo insieme come richiederlo.
-
Leggi anche:
- Scuola 2022 2023, si torna in classe con regole anti-Covid più “permissive”. Ma gli istituti potrebbero non essere pronti a una nuova ondata
- Scuola 2022: le regole per il ritorno in classe
- Scuola e privacy: cosa è vietato fare e cosa no
- Anno scolastico 2022/2023: chi torna prima (e chi dopo) in classe
Fondo per il rimborso dei libri scolastici Regione Lazio: come funziona
L’iniziativa in questione è stata proposta dall’Assessorato regionale alla Scuola ed è strettamente collegata al rincaro, previsto anche dal Codacons, dei prezzi sul materiale scolastico, a causa del costo dell’energia, delle spese di produzione e anche delle materie prime, con ripercussioni inevitabili sui budget delle famiglie con figli in età scolare.Il bonus della Regione prevede l’erogazione di un contributo economico una tantum per affrontare le spese scolastiche delle famiglie che si trovano in difficoltà economica. Il contributo economico servirà a rimborsare non solo l’acquisto di libri di testo nuovi, ma anche di quelli usati.
Il valore del contributo è stato fissato a 150 euro per la Scuola secondaria I grado e a 200 euro per la Scuola secondaria II grado.
Come richiedere il rimborso per i libri scolastici della Regione Lazio
Ma come si fa ad avere accesso a questo fondo? Ebbene, innanzitutto per poter avere il rimborso sarà necessario fornire un certificato di pagamento sotto forma di fattura o scontrino.
Inoltre, il fondo non sarà accessibile a tutti, ma i destinatari dell’intervento sono i genitori di figli regolarmente iscritti nell’anno scolastico 2022/2023 presso una scuola secondaria di primo grado o secondo grado del sistema nazionale di istruzione pubblica e paritaria con sede in Regione Lazio che al momento della richiesta di contributo risultano in possesso dei seguenti requisiti:
-
•essere cittadino/a italiano/a o di uno Stato membro dell’Unione Europea o di uno Stato extra UE e in possesso di regolare permesso di soggiorno (ai sensi del D.lgs 286/98 e ss.mm.ii.);
•essere residente o domiciliato in uno dei comuni della Regione Lazio;
•essere titolare o cointestatario di un conto corrente bancario o postale o di una carta prepagata collegata ad un codice IBAN IT;
•possedere un indicatore ISEE in corso di validità del nucleo familiare dello studente non superiore a 30.000,00 euro.
Se si rispettano tutti i requisiti sopraelencati, si potrà fare domanda tramite il bando che sarà pubblicato il prossimo 1 ottobre sul sito www.lazioeuropa.it.