
A raccontare la vicenda ‘Orizzontescuola’. Secondo le prime ricostruzioni, si pensa che sia stato proprio il telefono a causare la morte della ragazza: collegato a una presa elettrica, sarebbe scivolato in acqua causando una scossa elettrica che non le ha lasciato scampo.
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Ragazza muore parlando al telefono nella vasca da bagno
Le circostanze della morte, tuttavia, non sono ancora del tutto chiare. Diverse sono le ipotesi. La ragazza, distesa nella vasca da bagno, stava parlando al telefono con un amico. Poi l’imprevisto, la 16enne ha lanciato un urlo ed è caduta la linea. Come fa sapere ‘Orizzontescuola’, i sospetti per il momento sono principalmente indirizzati verso il telefono, che era in carica. Lo smartphone sarebbe scivolato nell’acqua folgorando di colpo la studentessa.Le indagini sono state affidate ai carabinieri, che stanno cercando di ricostruire la vicenda. Coinvolto anche il pm, il quale ha disposto il trasferimento della salma in ospedale per ulteriori accertamenti. Attesa l’autopsia per stabilire chiaramente i motivi del decesso.
Da ciò che finora è trapelato, sono state trovate diverse ustioni su una mano della ragazza. Queste indicherebbero che potrebbe essere entrata in contatto con la presa elettrica o con il cavo di ricarica. Ma come abbiamo detto, le circostanze ancora non sono chiare e diverse sono le ipotesi. La folgorazione potrebbe essere stata causata anche dal fon, utilizzato forse per asciugare il telefono caduto in acqua. L’elettrodomestico era ancora nella mano della ragazza quando sono arrivati i soccorritori.
Comunità sconvolta, i compagni le lasciano i fiori sul banco
L’accaduto ha sconvolto la comunità, nonché gli studenti e i docenti dell’istituto alberghiero campano, dove la 16enne era iscritta al secondo anno. Per manifestare il proprio cordoglio, i compagni hanno lasciato dei fiori sul banco della ragazza. La scuola, in memoria della sua studentessa, ha fatto rispettare un momento di silenzio. Docenti e genitori si dicono scossi per la perdita. La ragazza era una studentessa brillante. Da grande, sognava di diventare una chef di successo.Come riporta ‘Orizzontescuola’, i conoscenti parlano di lei come di una persona gentile e premurosa, disposta ad aiutare gli altri. La ragazza, fuori da scuola, lavorava anche nella macelleria del padre. Anche i vicini serbano di lei un ricordo commosso: era una persona speciale, una ragazza modello molto devota alla sua famiglia.
Dichiarato un giorno di lutto dal primo cittadino del paese. La comunità si stringe intorno alla famiglia della ragazza.