Studentessa muore a 16 anni, la scuola consegna la pagella ai genitori

Una giornata carica di emozione in un'aula scolastica, non per un esame, ma per un momento che va ben oltre. È successo a Bari, dove il liceo che frequentava Sofia, una ragazza di 16 anni, scomparsa troppo presto a causa di un incidente stradale, ha voluto compiere un gesto dal significato profondo.

La scuola, come riporta ‘TeleBari’, ha convocato i suoi genitori e l'assessore comunale alla Pubblica istruzione per un momento davvero speciale: la consegna della pagella della studentessa scomparsa.

Il post sui social

"Oggi abbiamo dato la pagella al nostro 'angelo', c'eravamo tutti e ci siamo stretti ai genitori della nostra Sofia", si legge nel toccante post pubblicato sui social dal liceo.

Un'intera comunità scolastica che si stringe attorno a una famiglia, unita dal dolore ma anche dal ricordo indelebile di una ragazza che continuerà a vivere nei cuori di chi l'ha conosciuta.

E non solo, perché la scuola ha annunciato che: "Sofia continuerà ad aiutare i giovani attraverso un progetto sull'educazione stradale che sarà rivolto a tutti gli studenti della nostra città e partirà con il nuovo anno scolastico". Un'iniziativa che trasforma un tragico evento in un'opportunità per la sicurezza di tanti ragazzi.

L'incidente mortale

Era la sera del 27 maggio, quando la 16enne, era uscita per mangiare un gelato in compagnia di un'amica. Si trovava alla guida della sua minicar. Purtroppo, quella che doveva essere una semplice uscita tra amiche si è trasformata in una tragedia.

La minicar è stata coinvolta in un violentissimo scontro con una Volvo. La ragazza, trasportata al Policlinico di Bari in condizioni gravissime, ha lottato per ore, ma purtroppo non ce l'ha fatta.

La notizia della sua morte ha sconvolto l'intera città, soprattutto i suoi compagni di liceo, che hanno espresso il proprio dolore con un post commovente: "Non abbiamo mai smesso di sperare in un miracolo. L'unica certezza in questo momento di sconforto è che guardando in alto vedremo i tuoi splendidi occhi vegliare sulla nostra comunità".