Cristina.M
di Cristina Montini
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Studenti

Facebook torna a combinare guai, o meglio, il suo uso un po’ troppo superficiale. Tre studenti sono stati denunciati dopo aver creato un falso profilo della loro prof dove hanno postato insulti su insulti.

BACHECA PRESA D'ASSALTO - Sono tre ragazzi della seconda media di una scuola di Vicenza ad aver creato su Facebook un profilo falso di una loro insegnante, hanno caricato delle sue foto fatte in classe con il cellulare e hanno dato via ad una raffica di commenti negativi e offensivi sulla bacheca. In un colpo solo hanno commesso almeno tre illeciti:
- furto d’identità (si sono spacciati per una persona diversa)
- violazione della privacy (hanno scattato e pubblicato foto senza il consenso della persona interessata e per di più all’interno della scuola con un cellulare che non è possibile utilizzare durante le lezioni)
- diffamazione (insulti verso la prof)

LA DENUNCIA - Forse voleva essere solo una bravata, un modo per divertirsi un po’, anzi se ne sono pure vantati con i compagni sghignazzando per la “geniale” trovata e il successo sul social network. Ma le notizie in rete circolano velocemente e il profilo tarocco è arrivato fino all’insegnante presa di mira che, visto il tono dei commenti, ha denunciato il fatto alla Polizia di Vicenza.

IL PERDONO - Gli esperti della Polizia Postale sono risaliti agli autori del profilo e i tre ragazzi hanno smesso di divertirsi. Gli studenti, infatti, avrebbero dovuto rispondere della loro impresa in sede penale, e allora non sarebbe stato più uno scherzo. Ma la professoressa ha ritirato la denuncia dichiarando “Mi basta abbiano capito lo sbaglio”. Un grande gesto da parte dell’insegnate che ha capito, al tempo stesso, che se gli studenti “scherzano” alle spalle dei docenti fa parte un po’ dei ruoli e, allo stesso tempo, che l’utilizzo della rete è spesso superficiale da parte dei ragazzi. Per questo vi consigliamo di farvi un giro nel nostro Speciale Sicurezza in rete.

Avete mai fatto una cosa del genere ad un prof?

Cristina Montini