
Pagelle online in arrivo nelle scuole italiane. Svolta tecnologica per la scuola pubblica italiana. Sms per chiamare i supplenti, richiesta certificati on line e investimenti per lo sviluppo tecnologico delle scuole del Mezzogiorno: alcune delle novità annunciate dal Ministro Gelmini.
SCUOLA TECNOLOGICA, MOLTO PRESTO UNA REALTÀ - In conferenza stampa a palazzo Chigi, la Gelmini e Brunetta hanno riferito le principali e più importanti novità che saranno introdotte a breve in materia di informatizzazione dei servizi scolastici. Niente più uffici con pile di scartoffie e file alle segreterie, con il disegno di legge i discussione al Senato “Disposizioni in materia di innovazione e semplificazione dei rapporti della Pubblica Amministrazione con cittadini e imprese” sarà possibile accedere a molti servizi ed informazioni attraverso il proprio computer di casa.
PAGELLE ELETTRONICHE DA SUBITO - Si prevede subito l’adozione in via sperimentale delle pagelle in formato elettronico, per poi passare all’obbligatorietà già dall’anno scolastico 2012/2013. Dal momento che l’approvazione del ddl appena citato è considerata imminente, il Ministero dell’Istruzione ha già predisposto dei modelli nazionali di pagella online che potrebbero essere utilizzate dai vari istituti scolastici.
SMS E BADGE GIÀ CI SONO - Il processo di informatizzazione dei servizi scolastici in realtà non è una novità, visto che già con il portale Scuola Mia oggi è possibile inviare ai genitori sms sulle assenze dei loro figli, prenotare colloqui con gli insegnanti, e chiedere certificati. E molte scuole hanno addirittura adottato il sistema dei badge per rilevare l’ingresso e l’uscita dei ragazzi da scuola o per permettere loro di accedere a mense, biblioteche o fotocopiatrici.
LIM IN TUTTE LE SCUOLE E INVESTIMENTI AL SUD - Oltre, poi, all’adozione di sms per la chiamata dei supplenti, alle caselle email per i professori e alla firma digitale del capo d’istituto entro la fine del 2010, sono stati dichiarati gli obiettivi da raggiungere entro il 2012: saranno distribuite 32.800 lavagne interattive multimediali per 850 mila studenti e verranno formati 210.000 insegnanti. Una nota particolare è stata fatta dalla Gelmini per le scuole del Mezzogiorno: per queste verranno investiti 237 milioni di euro dei fondi Pon per realizzare 6.900 laboratori, acquistare 60 mila pc e 8 mila lim.