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pagelle e studenti: 1 su 2 non ha debiti

I nostri studenti sono un po' secchioni? Sembrerebbe proprio di si. Secondo un'indagine di Skuola.net, prima rilevazione sulle pagelle degli studenti in attesa dei dati del Miur, che di solito vengono pubblicati a giugno, la metà circa degli studenti intervistati non ha ricevuto debiti formativi alla fine degli scrutini di metà anno, e probabilmente gli istituti scolastici stanno facendo un respiro di sollievo, visto che secondo un'altra recente indagine, non sarebbero stati disponibili corsi di recupero per 1 ragazzo su 2.

E poi, chi dice che gli studenti odiano la pagella? Circa la metà degli intervistati non la abolirebbe, considerandola utile per mettere in luce i propri meriti. Niente panico quindi per gli studenti di superiori e medie, e anche in famiglia la pagella si vive serenamente: 3 su 5 si definiscono soddisfatti dei propri risultati e 4 su 5 sostengono che la pagella trova una buona accoglienza anche casa. Eppure, non per tutti è andata così bene: il 46% dei ragazzi ha ricevuto il debito e ben 1 studente su 10 ne ha più di 4 da recuperare. E anche quest'anno non c'è spazio per la rivoluzione digitale: solo il 30% dei ragazzi ha ricevuto la pagella 2.0.

STUDENTI SECCHIONI E STUDENTI IMPENITENTI - A dispetto di quanto ci si potrebbe aspettare, la pagella ha i propri difensori: si tratta di quei ragazzi che vanno bene a scuola e difendono la sua utilità. Infatti, il 54% dei 1600 circa studenti intervistati durante un'indagine di Skuola.net, di cui l'80% proviene dalle scuole superiori e il restante 20% circa dalle medie, ha sostenuto di non aver ricevuto debiti. Una pari percentuale non abolirebbe la pagella: per il 35,6% è utile per far notare i progressi fatti a fine anno, e il 28,6% la considera un metodo giusto per premiare il merito. Ma non ci sono solo belle notizie: come ci si poteva aspettare, esiste anche chi non è uscito troppo bene dagli scrutini. 1 ragazzo su 3 ha ricevuto più di un debito, 1 su 10 addirittura più di 4.

E IL DIGITALE? - Niente pagella digitale per la maggior parte degli studenti: nonostante i tentativi degli ultimi ministri di aumentare il livello tecnologico delle scuole, la pagella continua ad essere cartacea per il 70% dei ragazzi. E per quei fortunati che hanno potuto accedere al sito web della scuola per vedere online i propri voti, nella maggior parte dei casi tutto è andato liscio. Tuttavia, rimane un 17 per cento circa che ha riscontrato errori grossolani e problemi di accesso. Le scuole, insomma, non sono ancora del tutto pronte per buttare via la carta.

PAGELLE, NIENTE PANICO - Generalmente, l'umore dei ragazzi nel periodo post-scrutini ricalca l'andamento delle pagelle. Circa 3 ragazzi su 5 vivono bene il momento della pagella, e più dell'80% di loro non ha grosse difficoltà a presentare a casa i propri risultati: o perché non si ha niente di cui rimproverarsi o perché non si hanno genitori troppo rigidi: 1 su 3 non si preoccupa della loro reazione nonostante le insufficienze. Ma esiste l'altra faccia della medaglia: quasi il 40% degli studenti non vive bene il momento delle pagelle soprattutto per la pressione del giudizio di prof e famiglia, o perché non si sentono premiati nonostante l'impegno. E tra i ragazzi intervistati, non sono mancati gli impenitenti: 1 su 10 ammette che la propria pagella è un disastro, e circa il 15% confessa di non aver studiato abbastanza. Tuttavia, altrettanti sostengono che, nonostante le insufficienze, non si crucciano assolutamente per il loro andamento scolastico.

E a te come è andata la pagella?

Carla Ardizzone