Giulia.Onofri
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Come scegliere la scuola professionale: materie che si studiano e sbocchi lavorativi

A gennaio tutti gli studenti delle scuole medie dovranno scegliere in quale scuola superiore iscriversi. Si tratta senza dubbio di una scelta importante poiché spesso da questa scelta dipende il futuro professionale o accademico degli studenti. Tra le tipologie di scuole, differenziate in base ai diversi indirizzi, i Licei sono quelle che forniscono una preparazione maggiormente teorica e che per questo offrono strumenti per impostare un metodo di studio fondamentale per affrontare lo studio universitario; i tecnici invece, affiancano alle conoscenze teoriche anche competenze pratiche, spendibili nel mondo del lavoro; i professionali infine impartiscono insegnamenti mirati a fornire conoscenze e competenze propedeutiche ad intraprendere una professione subito dopo aver raggiunto il diploma.
Insomma, se non hai molta voglia di studiare e, dopo aver concluso il percorso di studi superiore, desideri immetterti subito nel mondo del lavoro, la scuola professionale potrebbe essere la soluzione migliore.

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Scuole professionali: tutti gli indirizzi tra cui scegliere

Le scuole professionali si differenziano per una vasta gamma di indirizzi tra cui è possibile scegliere in base all’area di competenza che si vuole approfondire.
Nell’offerta formativa italiana, ci sono scuole professionali impegnate nell’ambito agrario, ittico, industriale, tencnico, enogastronomico, culturale, sanitario:
    • Agricoltura, sviluppo rurale, valorizzazione dei prodotti del territorio e gestione delle risorse forestali e montane;
    • Pesca commerciale e produzioni ittiche;
    • Industria e artigianato per il Made in Italy;
    • Manutenzione e assistenza tecnica;
    • Gestione delle acque e risanamento ambientale;
    • Servizi commerciali;
    • Enogastronomia e ospitalità alberghiera;
    • Servizi culturali e dello spettacolo;
    • Servizi per la sanità e l’assistenza sociale;
    • Arti ausiliarie delle professioni sanitarie: odontotecnico;
    • Arti ausiliarie delle professioni sanitarie: ottico.
Vediamo allora in modo più dettagliato le materie che si studiano negli Istituti Professionali e i diversi sbocchi lavorativi offerti.

Istituto Professionale Servizi Per L'enogastronomia E L'ospitalità Alberghiera

È una scuola che consente di lavorare nel settore del turismo e agroalimentare per formare professionisti impegnati nei servizi di cucina, sala, vendita e accoglienza e nelle strutture alberghiere.
Gli indirizzi tra cui è possibile scegliere sono tre:
    Enogastronomia (con la possibilità di scegliere l’opzione Prodotti dolciari artigianali e industriali)
    Servizi di sala e di vendita (propedeutico per lavorare nella vendita di servizi e prodotti enogastronomici)
    Accoglienza turistica (propedeutico per lavorare nelle strutture alberghiere)

Quali materie si studiano
Accanto alle materie tradizionali (italiano, inglese, fisica, scienze, storia e matematica), questa scuola prevede lo studio di una seconda lingua straniera, di diritto ed economia e di materie proprie di indirizzo (scienza degli alimenti, settore cucina, settore sala e vendita e scienza e cultura dell'alimentazione)
Accanto allo studio torico sono presenti diversi laboratori diversificati in base all’indirizzo scelto: laboratorio di servizi enogastronomici e laboratorio di servizi di accoglienza turistica.

Cosa fare dopo il diploma
Dopo aver ottenuto questo tipo di diploma professionale, è possibile trovare impiego immediato come maitre, chef, cameriere, responsabile dei servizi di ristorazione, direttore d’albergo.
Coloro che invece preferiscono proseguire gli studi nello stesso ambito, possono iscriversi in qualsiasi facoltà universitaria inerente al percorso di studi svolto oppure presso un Istituto Tecnico Superiore dell’Ambito "Sistema Agroalimentare" o “Fruizione e valorizzazione del patrimonio culturale".

Pesca commerciale e produzioni ittiche

In questo Istituto professionale gli studenti acquisiscono conoscenze e competenze utili per la ricerca e la cattura dei prodotti ittici destinati al commercio all'ingrosso o al dettaglio.

Quali materie si studiano
Lo studio delle materie tradizionali (Storia, Italiano, Matematica, Scienze, Fisica, Lingua inglese) è affiancato da quello delle materie di indirizzo inerenti alla classificazione delle produzioni ittiche, considerate all'interno di un determinato territorio ed ecosistema marino.

Cosa fare dopo il diploma
Dopo aver raggiunto il diploma è possibile trovare impiego in qualche ruolo professionale affine al percorso di studi concluso, oppure se si desiderano approfondire le conoscenze nel medesimo settore, gli sbocchi di studio più naturali sono quelli offerti da un Istituto Tecnico Superiore o da una facoltà universitaria di ambito affine (Biologia marina e in Acquacoltura e Igiene delle Produzioni Ittiche).

Istituto Professionale Servizi Commerciali

Questo tipo di Istituto professionale offre una preparazione utile per lavorare nell’amministrazione e nella promozione dei servizi commerciali, alla base dell’organizzazione di un’azienda.
Gli studenti diplomati riescono dunque ad analizzare i processi dei mercati nazionali e internazionali e a saper attuare le strategie per attuare una comunicazione efficace.
Iscrivendosi a questa scuola è possibile scegliere l'opzione "Promozione commerciale e pubblicitaria".

Quali materie si studiano
Questo Istituto impartisce una preparazione sulle materie di studio tradizionale (italiano, inglese, fisica, scienze, storia e matematica) ma anche di una seconda lingua straniera, di diritto ed economia e di materie specifiche dell’indirizzo (tecniche professionali dei servizi commerciali, tecniche di comunicazione e tecniche professionali dei servizi commerciali pubblicitari).

Cosa fare dopo il diploma
Questo tipo di diploma consente l’immissione diretta ne mondo del lavoro nel ruolo professionale di agente di commercio, addetto alla contabilità e assistente amministrativo.
Coloro che invece hanno intenzione di approfondire gli studi intrapresi, possono scegliere di iscriversi presso un Istituto Tecnico Superiore dell’Ambito “Servizi alle Imprese”.

Istituto Professionale Servizi culturali e dello spettacolo

Questa scuola professionale è indicata per coloro che sono interessati a formarsi nei settori dei new media, delle attività di ideazione, produzione e trasmissione di video, programmi televisivi, pubblicità, registrazioni musicali e sonore e nel campo della cinematografia.

Quali materie si studiano
L'offerta formativa di questo istituto prevede lo studio delle materie tradizionali (Italiano, Matematica, Storia, Fisica, Scienze, Inglese) e di quelle specifiche di indirizzo: Diritto ed Economia, Tecnologie dell’informazione e della comunicazione, Tecniche e tecnologie della comunicazione visiva, Linguaggi fotografici e dell’audiovisivo.

Cosa fare dopo il diploma
Una volta raggiunto il diploma, si può trovare lavoro in qualche ruolo professionale inerente alle materie studiare. È possibile anche approfondire gli studi sul medesimo settore, iscrivendosi presso qualche Istituto Tecnico Professionale o presso qualsiasi facoltà universitaria tra quelle più affini, come ad esempio il corso di laurea in DAMS, Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo.

Istituto Professionale Industria e artigianato per il Made in Italy

Questa scuola prepara a lavori inerenti alla lavorazione e produzione di prodotti artigianali e industriali, consentendo di attuare un approccio innovativo e originale. Gli studenti che si diplomano in questa scuola possono infatti rivestire figure professionali impegnate in processi di lavorazione, fabbricazione, assemblaggio e commercializzazione di prodotti industriali e artigianali.
Questa scuola si articola in due indirizzi:

  • Produzioni artigianali del territorio (con le opzioni -Arredi e forniture per interni o -Produzioni audiovisive)
  • Produzioni tessili - sartoriali (con le opzioni -Produzioni artigianali del territorio o -Produzioni tessili-sartoriali).

Quali materie si studiano
Nell’offerta formativa sono presenti non solo materie tradizionali (italiano, inglese, fisica, scienze, storia e matematica) ma è anche previsto l’insegnamento di diritto ed economia e di materie specifiche di indirizzo (tecnologie dell'informazione e della comunicazione, tecnologie applicate ai materiali e ai processi produttivi, tecniche di produzione e di organizzazione e tecniche di gestione, conduzione di macchine e impianti).

Cosa fare dopo il diploma
Questo tipo di diploma consente di trovare un impiego immediato come addetto alla costruzione di stampi e attrezzature, montatore, tecnologo, installatore e manutentore meccanico.
Coloro che invece intendono proseguire gli studi, possono scegliere una facoltà universitaria inerente al percorso di studi superiori, oppure possono iscriversi presso un Istituto Tecnico Superiore dell’Ambito “Sistema Meccanica”.

Istituto Professionale in Gestione delle acque e risanamento ambientale

Questa scuola fornisce gli strumenti necessari per saper tutelare e gestire le acque sotterranee, superficiali interne e marine. Gli studenti imparano dunque ad utilizzare in modo consapevole le risorse idriche ed ambientali e a controllare la sicurezza delle acque, delle sorgenti, delle reti idriche e fognarie, degli impianti e di tutte le attività di risanamento coinvolte.

Quali materie si studiano
L'offerta formativa di questa scuola prevede lo studio delle materie tradizionali (Italiano, Storia, Scienze, Matematica, Fisica, Inglese) e di quelle specifiche di indirizzo: Tecnologie delle risorse idriche e geologiche, Chimica applicata alla gestione delle risorse idriche e risanamento ambientale, Microbiologia applicata alla gestione e risanamento ambientale, Tecniche di gestione e controllo delle reti ed impianti civili e industriali.

Cosa fare dopo il diploma
Dopo aver ottenuto il diploma in questo istituto è possibile trovare un impiego immediato nel ruolo professionale di: progettista di sistemi di gestione ambientale e della sicurezza, tecnico per gli uffici delle Amministrazioni Pubbliche con compiti di controllo e di prevenzione ambientale, addetto alla gestione di reti e impianti idrici, tecnico per aziende di fornitura di acqua potabile, tecnico nel settore dei servizi, delle utenze, delle Multy-Utility, addetto al monitoraggio e controllo delle risorse idriche e al riutilizzo delle acque reflue.
Se invece si desidera proseguire gli studi, è possibile iscriversi presso un Istituto Tecnico Superiore o presso una qualsiasi facoltà universitaria anche se le più indicate per affinità di studi sono Ingegneria ambientale, Ingegneria idraulica, Ingegneria fisica, Scienze geologiche, Scienze e gestione del territorio e Chimica.

Istituto Professionale Servizi Per L'agricoltura E Lo Sviluppo Rurale

Questo Istituto propone una formazione nell’ambito della produzione agricola, animale e vegetale. Una preparazione di questo tipo consente dunque di operare nel mondo del commercio di prodotti agrari e agroindustriali e si articola in due indirizzi:
    Gestione risorse forestali e montane
    Valorizzazione e commercializzazione dei prodotti agricoli del territorio

Quali materie si studiano
Allo studio delle materie tradizionali (italiano, inglese, fisica, scienze, storia e matematica) viene affiancato lo studio di diritto ed economia e di materie di indirizzo specifiche (tecnologie dell'informazione e della comunicazione, ecologia e pedologia, valorizzazione delle attività produttive e legislazione di settore, economia agraria e dello sviluppo territoriale, agronomia territoriale ed ecosistemi forestali, tecniche di allevamento vegetale e animale, sociologia rurale e storia dell'agricoltura).

Cosa fare dopo il diploma
Dopo aver concluso il percorso di studi superiore, si possono rivestire ruoli professionali come quello di agrotecnico e di gestore di un’azienda agricola o di impianti di trasformazione alimentare.
Se invece si preferisce perfezionare gli studi in tale ambito, è possibile iscriversi presso una facoltà universitaria di indirizzo affine oppure presso un Istituto Tecnico Superiore dell’Ambito “Sistema Agroalimentare”.

Istituto Professionale Servizi per la sanità e l’assistenza sociale

La preparazione offerta da questa scuola è finalizzata a fornire competenze necessarie per soddisfare i bisogni sociali e sanitari dei singoli, dei gruppi e delle comunità per poter raggiungere un livello soddisfacente del grado di socializzazione, integrazione, salute, benessere bio-psico-sociale delle persone coinvolte.

Quali materie si studiano
Accanto alle materie tradizionali (Italiano, Storia, Scienze, Matematica, Fisica, Inglese) le attività di insegnamento riguardano anche le seguenti materie specifiche di indirizzo: Diritto ed economia, Metodologie operative, Scienze umane e sociali, Tecnologie informatiche e della comunicazione, Igiene e cultura medico-sanitaria, Psicologia generale e applicata, Diritto e legislazione sociosanitaria, Tecnica amministrativa ed economia sociale.

Cosa fare dopo il diploma
Dopo aver ottenuto il diploma è possibile trovare impiego diretto presso i seguenti settori: Sanità e assistenza sociale, Assistenza sanitaria, Servizi di assistenza sociale residenziale, Assistenza sociale non residenziale, Servizi socio-sanitari.
Se si desidera proseguire gli studi, si può frequentare un Istituto Tecnico Superiore o una facoltà universitaria affine alle conoscenze e competenze acquisite.

Istituto Professionale in Arti ausiliarie e professioni sanitarie

Questo Istituto offre una preparazione nel settore socio-sanitario, ovvero quello che si occupa di tutelare il benessere biologico, psicologico e sociale delle persone e delle comunità.
Questa tipologia di scuola si presenta in due indirizzi operanti in settori diversi:
    • Arti ausiliarie delle professioni sanitarie - ottico
    • Arti ausiliarie delle professioni sanitarie – odontotecnico

Quali materie si studiano
In questa scuola viene impartito l’insegnamento delle materie classiche (italiano, inglese, fisica, scienze, storia e matematica) e quello di una seconda lingua straniera, di diritto ed economia e di materie specifiche di indirizzo (scienze umane e sociali, metodologie operative, igiene e cultura medico sanitaria, psicologia generale ed applicata, diritto e legislazione socio-sanitaria, tecnica amministrativa ed economia sociale).

Cosa fare dopo il diploma
Dopo aver conseguito il diploma, è possibile trovare un impiego diretto in qualità di ottico, odontotecnico, operatore sociosanitario.
Coloro che invece vogliono proseguire gli studi, possono iscriversi a Istituti Tecnici Superiori o facoltà universitarie più affini alla preparazione acquisita.

Istituto Professionale Manutenzione E Assistenza Tecnica

Questo Istituto offre una preparazione utile per operare nel settore che riguarda la manutenzione degli impianti industriali, civili e dei mezzi di trasporto. Le conoscenze e competenze acquisite sono orientate dunque a mantenere un buon funzionamento di tecnologie e di impianti industriali e civili e di mezzi di trasporto.
Questa scuola prevede due indirizzi:
  • Apparati, impianti e servizi tecnici industriali e civili
  • Manutenzione di mezzi di trasporto

Quali materie si studiano
Accanto allo studio di materie classiche (italiano, inglese, fisica, scienze, storia e matematica), viene affiancato anche quello di diritto ed economia e di materie specifiche di indirizzo (tecnologie meccaniche e applicazioni, tecnologie elettriche- elettroniche e applicazioni, tecnologie e tecniche di installazione e di manutenzione, tecnologie e tecniche di installazione e di manutenzione di apparati e impianti civili e industriali e tecnologie e tecniche di diagnostica e manutenzione dei mezzi di trasporto).

Cosa fare dopo il diploma
Dopo aver concluso il percorso di studi superiore, è possibile trovare un impiego immediato come ascensorista, frigorista, montatore meccanico, manutentore meccanico o meccatronico.
Coloro che invece desiderano approfondire gli studi conclusi, possono iscriversi ad una facoltà ritenuta affine alla propria preparazione oppure possono scegliere di frequentare un Istituto Tecnico Superiore dell’ambito “Sistema Meccanica”.

Data pubblicazione 2 Gennaio 2022, Ore 10:00
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