
Oltre la metà dei diplomati ha svolto un’esperienza di tirocinio durante gli studi: il Rapporto AlmaDiploma fotografa le performance di 30 mila studenti. Ecco 5 cose da sapere su studenti delle scuole superiori e stage.
1. Lo stage e il titolo di diploma
Il Rapporto AlmaDiploma mostra che il 52% dei diplomati ha svolto uno stage previsto dai programmi scolastici: attività più diffusa negli indirizzi professionali, dove è praticamente obbligatoria (92%) e tecnici (75%) e in minor misura nei licei (32%).2. La durata e il ramo
Fra gli studenti che hanno intrapreso questa esperienza, il 45% ha svolto stage di breve durata (entro le 80 ore), il 25% intermedi (81-150 ore) e il 22% di lunga durata (oltre 150 ore).La maggioranza di diplomati che ha svolto esperienze di stage si è inserita nel settore terziario: in particolare, l’11% in ambito informatico, della ricerca e dei servizi alle imprese, un altro 11% nell’istruzione e il 10% nella sanità e nell’assistenza sociale.
3. La soddisfazione
I dati del Rapporto mostrano che la soddisfazione è maggiore proprio dove lo stage è più diffuso, soprattutto tra gli indirizzi professionali e tecnici. Emerge così che nella grande maggioranza dei casi gli studenti che lo hanno svolto hanno dichiarato che: i compiti sono stati assegnati in modo chiaro (91%); lo stage è stato organizzato efficacemente (89%); è risultato utile per la formazione (85%); l’attività di tutoraggio è stata soddisfacente (85%).4. Prosecuzione dell’attività
Il 16% diplomati che hanno partecipato a uno stage, una volta terminata l’esperienza, sono stati richiamati dall’azienda in cui lo hanno svolto.5. Più stage, più lavoro
Com’era naturale attendersi la percentuale di diplomati che a un anno dal titolo si è inserita nel mercato del lavoro è più elevata tra quanti hanno svolto un’esperienza di stage nel corso degli studi: il 37% lavora. Mentre, tra coloro che non hanno svolto uno stage è più elevata la quota di chi intende proseguire gli studi iscrivendosi all’università: il 63%.>> Vuoi saperne di più? Leggi l'approfondimento >>