Sono approdate a Palermo le due Navi della legalità. Per celebrare il XX Anniversario della strage di Capaci, gli studenti si sono ritrovati nei luoghi simbolo della mafia per dire no alla corruzione e alla criminalità e per esaltare una cultura della legalità. Skuola.net ha seguito per voi l’evento e, in diretta da Palermo, vi abbiamo aggiornato in tempo reale su quanto è accaduto.
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IL VIAGGIO - Il viaggio iniziato ieri pomeriggio è stato subito entusiasmante. Vedere tanti ragazzi uniti per un valore come la legalità è una vera emozione. Sulla nave è salito anche Neri Marcorè, abbiamo visto il Ministro Profumo intrattenersi con i giovani e lo abbiamo sentito ricordare Melissa. È intervenuto anche Piero Grasso con queste parole: “Volevano metterci paura, ma siamo troppo forti” e ha preso in mano l’accendino che gli aveva regalato Falcone.
GLI INCONTRI - Oggi, nonostante la pioggia, il corteo previsto si è svolto ugualmente e, presso l’aula bunker del carcere dell’Ucciardone, abbiamo seguito i discorsi di Napolitano e Profumo. Il Ministro dell'Istruzione ha detto: "La vostra presenza qui, oggi, è una lezione alle mafie, alla violenza che a Brindisi ci ha colpito in maniera inumana". Intanto, qui con noi c'erano anche alcune compagne di Melissa, la ragazza rimasta vittima dell'attentato di Brindisi, che si sentono fare tante domande, ma ora, dicono, vogliono delle risposte (Guarda il video).
TUTTI ALL'OMBRA DELL'ALBERO DI FALCONE - Durante il corteo per la città di Palermo abbiamo visto le lenzuola bianche ai balconi e abbiamo incitato tutti a scendere per partecipare. L'obbiettivo: raggiungere l'albero piantato in memoria di Falcone.
Per approfondire il viaggio sulla Nave della legalità e le altre iniziative, vai a La nave della legalità.
Leggi anche cosa ne pensano gli studenti di Falcone e Borsellino e della legalità.
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