
A riportare la notizia è ‘Orizzontescuola’. La multa riguarderà qualsiasi atto intimidatorio o violento e verrà esteso anche fuori da scuola, in tutte le aree pubbliche.
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Multa da 100 a 300 euro per le famiglie dei bulli
Una decisione insolita quella presa dal Comune di Cento, in provincia di Ferrara, dove si è deciso di combattere il fenomeno del bullismo in modo quantomeno originale, e cioè attraverso un nuovo regolamento di polizia urbana. Questo, che dovrebbe arrivare sui tavoli del Consiglio la prossima settimana per essere approvato, prevede l’articolo 7 bis che introduce, da parte dell’amministrazione, la facoltà di sanzionare economicamente le famiglie dei minori che si rendono protagonisti di atti di bullismo. La multa può variare dai 100 ai 300 euro.
Il divieto, fuori e dentro la scuola
Il sindaco, Edoardo Accorsi, ha dichiarato che il fenomeno del bullismo si manifesta sotto differenti forme. L’articolo 7 bis, suddiviso in 6 commi, fa menzione di atteggiamenti che possono pregiudicare la sicurezza urbana o arrecare un danno alla civile convivenza, tanto all’interno quanto all’esterno dell’ambiente scolastico. Entrando più nel particolare, sono vietati e punibili i comportamenti intimidatori e violenti in tutte le aree pubbliche.Questo vuol dire che, nel caso in cui venisse accertata una violazione, con le dovute ricostruzioni e testimonianze, si potrebbe procedere con la sanzione amministrativa ai danni appunto dei genitori o di chi è tutore della responsabilità genitoriale.